Boldi: 'La Carrà mi odiava. Teo Teocoli prepotente. Su Christian De Sica e i panettoni filmici...'

Massimo Boldi si è raccontato nel corso di un'intervista che ha rilasciato sulle pagine de La Repubblica: "La Carrà mi odiava e Teocoli è un prepotente". Il noto attore Massimo Boldi si è raccontato nel corso di un'intervista rilasciata sulle pagine di Repubblica. Sugli inizi in televisione ha evidenziato: “Nel 1974 Pozzetto mi portò a Canzonissima. Con la stessa comicità stralunata di Cochi e Renato, e d’altronde la scuola era la stessa, il Derby. (AreaNapoli.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Massimo Boldi ha affermato che Raffaella Carrà “lo odiava” e ha anche raccontato che lui e Teo Teocoli si picchiavano davvero dietro le quinte dei loro spettacoli. Tra gli altri ha parlato di Raffaella Carrà, Teo Teocoli e Christian De Sica (Gossip News)

Condividi l'articolo Parla Massimo Boldi Seguiteci sempre anche su LaScimmiaPensa e iscrivetevi al nostro canale WhatsApp! Massimo Boldi è uno degli attori comici più iconici della nostra storia. Estremamente divisivo per il suo modo interpretare il semplice far ridere, nel prossimo futuro tornerà con un nuovo film che, come dice lui Sarà un film comico a metà strada fra un cinepanettone e un film adatto alla mia età. (LaScimmiaPensa.com)

Massimo Boldi racconta i suoi inizi da cabarettista al "Derby" di Milano: "Manco sapevo cosa fosse, pensai al cabaret delle paste". (AreaNapoli.it)

Il merito che mi dò è che quando mi è capitata un’occasione l’ho presa al volo”. Ed è pieno di ane… (la Repubblica)

Massimo Boldi è da sempre un personaggio divisivo: ha rallegrato i giorni di vacanze natalizie degli italiani con i suoi cinepanettoni sin dagli anni '80, ma è sicuramente una comicità che mal si accosta alla società di oggi. (ilmattino.it)

«..non fu male: nel 1974 Pozzetto mi portò a Canzonissima. Con la stessa comicità stralunata di Cochi e Renato, e d’altronde la scuola era la stessa, il Derby. Massimo Boldi alla soglia degli 80 anni ha rilasciato una lunga intervista a Repubblica. (IlNapolista)