Balneari picchiati dai turisti: "Concessioni scadute, non si paga"

Il clima di odio contro i balneari ha portato a due gravissime aggressioni contro due concessionari, da parte di tre turisti. I fatti, riportati dal Resto del Carlino, sono avvenuti nei lidi di Comacchio, in provincia di Ferrara. Secondo quanto riferito dal quotidiano locale, i turisti ritenevano che le concessioni fossero scadute e hanno aggredito i due balneari con testate, pugni in faccia e mani al collo. (Mondo Balneare)

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Due titolari di stabilimenti balneari dei lidi ferraresi hanno denunciato altrettante aggressioni subite da parte di turisti. (Gazzetta di Parma)

Comacchio (Ferrara), 1 settembre 2024 – Pier Paolo Carli, presidente del consiglio comunale e titolare dell’Astor (Porto Garibaldi), aggredito da una turista che gli ha messo le mani al collo. Alex Ferroni, titolare del Capri (Estensi), l’altra vittima. (il Resto del Carlino)

“Aggrediti perché ‘la spiaggia non è nostra’“. È la denuncia fatta da due titolari di stabilimenti balneari del ferrarese che hanno raccontato di aver subito altrettante aggressioni da parte di turisti. (Il Fatto Quotidiano)

All’origine del battibecco, questa la versione dei turisti, non ci sarebbe il nodo delle concessioni balneari ma le modalità di pagamento di ombrellone e lettini. – "Volevamo pagare, ma non in contanti. (il Resto del Carlino)

Liguria. "Esprimiamo solidarietà ai colleghi che, nelle ultime settimane, hanno subito attacchi verbali e fisici da parte di persone che pretendono di usufruire dei servizi balneari senza pagare". Lo affermano Antonio Capacchione, presidente del Sindacato Italiano Balneari aderente a FIPE/Confcommercio e Maurizio Rustignoli, presidente di FIBA/Confesercenti. (IVG.it)

"C’è un’ordinanza del Comune di Comacchio che vieta di mettere l’ombrellone nelle spiagge di pertinenza degli stabilimenti, ma ogni volta ci sono turisti abusivi. Siamo costretti a intervenire noi perché non si capisce chi sia competente. (il Resto del Carlino)