A Milano e Roma altri casi di spionaggio pro Mosca
Un inquietante caso di spionaggio internazionale ha coinvolto l'Italia, con l’ombra della Russia che si allunga su operazioni clandestine per ottenere informazioni strategiche attraverso canali digitali. Il caso, emerso grazie alle indagini delle autorità italiane, riguarda presunti agenti russi che avrebbero reclutato cittadini italiani tramite la piattaforma Telegram. Le operazioni, mascherate da semplici richieste di fotografie, nascondono intenzioni ben più (Inside Over)
Se ne è parlato anche su altri giornali
E' uno dei dettagli che emerge dalla chiusura indagine sui legami tra i presunti 'spioni' e alcuni presunti componenti dell'intelligence russa. (Civonline)
PUBBLICITÀ Avrebbero venduto informazioni "sensibili" agli 007 della Federazione Russa. È questa l'accusa nei confronti di due imprenditori italiani di 34 e 60 anni, competenti in campo tecnologico e soci nella stessa azienda della Brianza. (Euronews Italiano)
P.S., 60 anni, è residente in Brianza e titolare di una società attiva nel settore immobiliare. F.C., 32 anni e simpatie per Mosca, è il suo socio di minoranza. Entrambi sono indagati a Milano per aver violato l’articolo 246 del Codice Penale. (Open)
Pericle Santoro dice di aver fatto tutto per ottenere informazioni sulla guerra in Ucraina. «Volevo far sapere a queste persone che in Italia non c’era voglia di far guerra a loro» (Open)
ROS CARABINIERI SCOPRE TECHNOSPIE PAGATE DA SERVIZI RUSSI IN CRIPTOVALUTE Documentazione classificata, foto di installazioni militari e informazioni su tecnici specializzati nel campo dei droni e della sicurezza elettronica, mappatura dei sistemi di video sorveglianza delle città di Milano e Roma fornita a spie russe in cambio di criptovalute. (Dire)
Uno dei due era infatti preoccupato per la moglie, che vive in Moldavia, e chiedeva lumi sul futuro della guerra in Ucraina. Questa è la sua versione. (Il Fatto Quotidiano)