A processo l'uomo che mandava minacce bomba a Nintendo: era frustrato da Splatoon

Arriva dal Giappone la notizia che l'uomo che era stato accusato di aver inviato numerose minacce-bomba a Nintendo è arrivato a processo. Le sue minacce avevano portato a un cambio di programma per gli eventi Nintendo Live, cancellati all'ultimo per la paura che l'indiziato potesse davvero mettere in pratica le sue minacce. Come riportato da MyNintendoNews, l'uomo – un ventisettenne – ha ammesso la sua colpevolezza e affronterà il processo. (Spaziogames.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Dovete sapere che durante il 2023, Nintendo si è vista coinvolta in un'ondata di minacce di morte che ha portato l'azienda a cancellare diversi eventi in Giappone, visto che le lettere minatorie suggerivano di fare attenzione al pubblico che sarebbe stato presente durante questi eventi. (Tom's Hardware Italia)

L'uomo che ha inviato minacce di morte a Nintendo per mesi ha confessato e il motivo sembra un'assurdità

Il motivo delle sue azioni? A suo dire è colpa della sua frustrazione che ha provato giocando. L'accusa chiede almeno un anno di reclusione. L'individuo responsabile dell'interruzione di diversi eventi Nintendo lo scorso ha confessato le sue azioni. (Multiplayer.it)