Il gas conclude in forte crescita (+4%) a 47 euro al Megawattora
Prezzo del gas in chiaro aumento sul mercato di Amsterdam, di riferimento per l'Europa: il future sul metano con consegna a gennaio ha chiuso in crescita del 4,3% a 47,7 euro al Megawattora, sui livelli della mattinata. Il gas negli ultimi giorni ha accelerato in concomitanza con le parole di Vladimir Putin, secondo il quale non ci sono più i tempi per una proroga del contratto di transito in Ucraina delle forniture di Gazprom, intesa che scade il 31 dicembre, anche se si sta lavorando per trovare un'alternativa. (Tuttosport)
Su altre testate
Fa ancora paura la crisi energetica scoppiata a fine 2021 che portò nei mesi successivi a prezzi record dell’energia sui mercati internazionali e ad una stangata sulla spesa per le forniture di luce e gas a carico di imprese e famiglie. (L'Eco di Bergamo)
Il valore dell'indice Igi (Italian gas index) per il 23 dicembre è pari a 45,51 euro al MWh, in rialzo rispetto al 22 dicembre attestatosi a 44,57 euro al MWh. L'indice, calcolato giornalmente dal Gme, fornisce uno strumento di interpretazione e valutazione delle dinamiche osservate sui mercati del gas in Italia e si propone come un riferimento trasparente e replicabile dagli operatori, per operazioni di hedging e/o per contratti di fornitura. (ANSA Brasil)
Si avvicina la scadenza per trovare un accordo che permetta al gas russo di arrivare in Europa centrale attraverso l'Ucraina, ma le prospettive sembrano molto negative. La volatilità dei prezzi della materia prima sta facendo temere per un aumento delle bollette sia sul mercato libero che per i clienti fragili rimasti in quello tutelato. (QuiFinanza)
. Il prezzo del gas, già debole, scivola a 47 euro al megawattora alla vigilia della scadenza dell'accordo tra Russia e Ucraina sul transito di gas verso l'Europa Centrale. (Tiscali Notizie)
Aggiornamento ore 15:50 Le indicazioni non costituiscono invito al trading.(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa) (LA STAMPA Finanza)