L'allarme dell'Europol: sulle armi c'è il rischio di criminalità e terroristi
Questo dato è utile per collocare un allarme proveniente da Europol: in mano a chi finiscono le armi inviate dall’Occidente?
Sul tema, già alcuni giorni fa, a parlare è stato un contractor, Jeffrey Morgan Hunter, già esperto di guerra nei Balcani.
E so bene che le armi hanno viaggiato, anche attraverso la Russia, verso tutta l’Asia centrale, in questi anni di scontri in Donbass».
L’allarme di Stock si estende a un traffico che può prendere direzioni altamente pericolose in altri continenti. (Notizie - MSN Italia)
Su altri giornali
Foto: Interpol e armi fornite all’Ucraina e cadute in mano alle forze russe e del Donbass (Telegram/RVvoeinkor) “Anche le armi usate dai militari, le armi pesanti, saranno disponibili sul mercato criminale” – ha avvertito Stock –“i criminali di cui sto parlando operano a livello globale, quindi queste armi verranno scambiate tra i continenti”. (Analisi Difesa)
Il segretario generale dell'organizzazione Jurgen Stock ha espresso un avvertimento ai Paesi fornitori di armi: tracciate e controllate quelle armi per assicurarvi dove vanno. Venerdì 3 Giugno 2022, 09:18 - Ultimo aggiornamento: 09:38. (ilmessaggero.it)
«Esiste – continua – un rapporto, anche precedente al 2014, dell’intelligence americana, che inserisce l’Ucraina fra i territori più ad alto rischio nel traffico criminale delle armi» Sul tema, già alcuni giorni fa, a parlare è stato un contractor, Jeffrey Morgan Hunter, già esperto di guerra nei Balcani. (Avvenire)
"Quando le armi non saranno più utilizzate (in Ucraina, ndr), emergeranno le armi illegali. Gli alleati occidentali dell'Ucraina hanno inviato armi militari di alta gamma a Kiev dall'inizio del conflitto. (EuropaToday)
In questo modo le truppe ucraine nel Donbass hanno sempre più difficoltà a ricevere rifornimenti e avvicendamenti. Inizialmente Kiev chiedeva armi anticarro e antiaeree a corto raggio per fermare l’offensiva russa, armi con gittata cortissima o di pochi chilometri, gli Stinger o i Javelin. (Il Fatto Quotidiano)
Non solo funzionari del Pentagono e stampa americana. L’invio delle armi occidentali a Kiev desta preoccupazione ora anche all’Europol. (Il Fatto Quotidiano)