Sciopero degli studenti a Padova: "Ecco perché manifestiamo"
Sciopero degli studenti a Padova: "Ecco perché manifestiamo" A Padova il corteo degli studenti delle superiori e delle università per il diritto allo studio e contro il governo Meloni. Le testimonianze di Sophie Volpato della Rete degli studenti medi, Anna Capretta e Nicola Schierano dell'Intifada studentesca. (video Currado) 03:39 (Il Mattino di Padova)
Ne parlano anche altri media
Durante il corteo di questa mattina a Roma per denunciare i morti sul lavoro in alternanza scuola-lavoro e la situazione in Palestina, gli studenti hanno imbrattato con le mani sporcate con vernice rossa dei cartonati raffiguranti la premier Meloni e i ministri della scuola e dell'... (La Stampa)
TORINO. Sotto lo slogan ''Vogliamo Potere'', gli studenti chiedono una scuola che sia davvero inclusiva, libera da logiche di sfruttamento e subordinazione al mondo del lavoro e della guerra, e in grado di rispondere ai bisogni di chi la vive. (La Stampa)
Nella città dove da lunedì mattina un gruppo di studentesse di Cambiare Rotta si sono incatenate per protesta in seguito al caso di molestie accaduto ad Architettura, per chiedere un centro antiviolenza in ateneo, un corteo attraversa la città da piazza Corvetto a via Venti fino a piazza De Ferrari: “Il ddl sicurezza reprime il dissenso, vogliamo riprenderci i nostri spazi”. (La Repubblica)
La Rete degli studenti medi e dell’Unione degli studenti dalla Redazione di Scomodo, hanno lanciato un appello per la manifestazione di oggi 15 novembre, contro i tagli voluti dal governo e il modello di istruzione disegnato dal ministro Giuseppe Valditara. (Tecnica della Scuola)
Meloni, Valditara e tutto il governo hanno un nemico evidente e consapevole. La giornata di mobilitazione studentesca, che oggi ha attraversato e ancora sta attraversando tantissime città italiane, colorata, combattiva, conflittuale, gioiosa parla non di folle oceaniche ma di un pezzo significativo di mondo giovanile che dalle scuole e dalle università pone domande chiare e cruciali a tutti noi. (USB)
“Il motivo per cui abbiamo deciso di scioperare oggi, è per far capire che gli studenti non staranno in silenzio davanti alle problematiche delle loro scuole, ma scenderanno in piazza per chiedere un cambiamento. (Radio Più)