"Virgo Fidelis", celebrata a Santa Teresa di Riva la patrona dell'Arma dei Carabinieri
Messa con i rappresentanti della Compagnia di Taormina, associazioni ed ex militari "Virgo Fidelis", celebrata a Santa Teresa di Riva la patrona dell'Arma dei Carabinieri di Redazione | ieri | ATTUALITÀ 535 Lettori unici I partecipanti alla funzione religiosa (Sikily News)
Ne parlano anche altri giornali
Affitti: incertezza su subaffitto più severo e un “no” per disdetta facilitata Sara Ibrahim (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)
SARONNO – Giovedì, nella cornice della chiesa di San Francesco a Saronno, si è tenuta la celebrazione in onore della Virgo Fidelis, patrona dell’Arma dei Carabinieri. Alla cerimonia hanno preso parte numerose autorità civili e militari, insieme a una buona presenza di cittadini. (Il Saronno)
I carabinieri del comando provinciale di Teramo hanno celebrato la patrona dell’Arma Maria Virgo Fidelis, l’83esimo anniversario della battaglia di Culqualber e la Giornata dell’orfano con una messa celebrata dal vescovo Lorenzo Leuzzi nella chiesa di San Domenico. (Il Centro)
Il suo arrivo a Perugia, nella stagione 2022/2023, è coinciso con il suo esordio assoluto nel campionato italiano. “Sono molto felice di continuare ad essere parte di questo grande club! Il fatto che la società ha voluto prolungare il mio contratto è molto importante, perché mi dice che finora ho fatto bene il mio lavoro”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
«Trovo davvero inquietante che nella Diocesi di Piazza Armerina, il vescovo, Rosario Gisana, che i giudici del Tribunale di Enna, nelle motivazioni della sentenza di condanna al prete Giuseppe Rugolo per violenza sessuale aggravata a danno di minori definiscono «facilitatore dell’attività predatoria del prelato» continui ad officiare celebrazioni ufficiali accanto ad istituzioni e rappresentanti delle forze dell’ordine» . (Giornale di Sicilia)
Korazym.org/Blog dell’Editore, 23.11.2024 – Vik van Brantegem – La vicenda della Diocesi di Piazza Armerina rimarrà una storia infinita, finché il Papa non si deciderà di rimuovere l’attuale vescovo dal suo incarico. (korazym.org)