Pink Floyd, ceduti i diritti sulle registrazioni per 400 milioni (ma non i diritti d'autore). I dettagli dell'operazione

David Gilmour aveva commentato la notizia dell’inizio delle trattative per la vendita del catalogo dei Pink Floyd con una battuta: “Per me sarebbe un sogno. Non ne posso più di essere coinvolto nelle questioni finanziarie della band e in tutte le discussioni che ne derivano”. Adesso, secondo quanto ha riportato il Financial Times, l’accordo con Sony Music è stato chiuso e i Pink Floyd hanno ceduto per 400 milioni i diritti sulle registrazioni della loro musica (ma non il diritto d’autore), il merchandise ed eventuali progetti ispirati alla loro storia, tra cui documentari e biopic (Virgin Radio)

Ne parlano anche altre fonti

Si sarebbe arrivati, finalmente, alla fumata bianca nella lunga e tormentata vicenda della cessione del catalogo dei Pink Floyd: secondo il Financial Times, che per primo riferì dell’avvio delle trattative tra la major guidata da Rob Stringer e Roger Waters, David Gilmour, Nick Mason e gli eredi di Richard Wright e Syd Barrett, Sony Music sarebbe riuscita a entrare in possesso dei master, dei diritti connessi e dei diritti di immagine dei Pink Floyd. (Rockol)

Lo ha appreso il Financial Times e l’accordo è confermato dalla rivista specializzata Variety.L'intesa fra le parti - che non copre le parole delle canzoni dellaleggendaria band britannica di The Wall e The Dark Side of theMoon - ma include, secondo Variety, le iconiche copertine degli album disegnate da Storm Thorgerson, ed è stata siglata a dispettodei pessimi rapporti tra Rogers Waters, uno dei fondatori nel1965, e David Gilmour, entrato nel 1967. (Corriere della Sera)

Dopo decenni di lunghe guerre più o meno sotterranee tra David Gilmour e Roger Waters, i Pink Floyd – come hanno confermato voci vicino a Variety e un articolo apparso sulle colonne del Financial Times – hanno accettato di vendere il catalogo musicale a Sony Music per circa 400 milioni di dollari. (il manifesto)

I Pink Floyd hanno venduto il loro catalogo musicale per 400 milioni di dollari a Sony

Dopo anni di giri a vuoto dovuti in particolare alle liti tra gli ex membri della band, i Pink Floyd hanno venduto la loro musica registrata e i diritti sull’immagine a Sony Music per circa 400 milioni di dollari. (Il Sole 24 ORE)

L’accordo, uno dei più significativi degli ultimi anni, sembra essersi finalmente concluso nonostante decenni di lotte intestine e parole amare tra i membri della band, in particolare tra i principali autori Roger Waters e David Gilmour; sono coinvolti anche il batterista Nick Mason, gli eredi del tastierista Richard Wright e del cantautore fondatore Roger “Syd” Barrett. (SentireAscoltare)

I Pink Floyd hanno venduto il loro catalogo musicale per 400 milioni di dollari: all'interno i master dei brani (le incisioni), il brand Pink Floyd e il diritto di produrre merchandising e serie tv della band, oltre alle copertine degli album. (Fanpage.it)