Slitta il decreto fiscale, scontro sul canone Rai: “La Lega ritiri la norma”

ROMA. Una lunga giornata in Senato contraddistinta dalle tensioni dentro la maggioranza ha visto slittare ancora una volta il voto sul decreto fiscale, il provvedimento collegato alla manovra. L’accordo sancito tra i leader domenica sera a casa della premier Giorgia Meloni non ha retto alla prova del Parlamento, con la Lega che si è presentata in commissione a Palazzo Madama con l’idea di non ret… (La Stampa)

Ne parlano anche altre testate

ROMA. «Il tema è divisivo, ha ribadito Damiani, quindi, noi continuiamo a manifestare la nostra contrarietà, perché, così come abbassi il canone, sempre dai cittadini devi poi prendere 430 milioni da dare alla Rai, è un po' la stessa cosa». (La Stampa)

Roma — Divisivo, per Forza Italia. Doveroso nell’idea dei leghisti. Il canone Rai spacca la maggioranza. Svela i buchi dell’accordo sulla manovra tra la premier Giorgia Meloni e i due vice, Antonio Tajani e Matteo Salvini. (la Repubblica)

ROMA – Un nuovo chiarimento. In Consiglio dei ministri. Giorgia Meloni è chiamata al bis per mettere d'accordo gli alleati che ancora litigano sulla manovra. Il vertice domenicale a casa della premier non ha chiuso le distanze tra Forza Italia e Lega: l'accordo sulle modifiche alla legge di bilancio ancora non c'è. (la Repubblica)

Alessandro Cattaneo: “Un taglio da 20 euro all’anno sul canone Rai non cambia la vita alle famiglie”

Tutto da rifare. Per il partito di Antonio Tajani si tratta di una mossa per affossare la televisione pubblica, già debilitata da un forte calo di ascolti. (Today.it)

Infatti, se la Lega è pronta all’emendamento sul taglio a 70 euro, Forza Italia ne chiede il ritiro. (Telefonino.net)

Il canone Rai sembra una buccia di banana. Il governo rischia di andare sotto in co… (la Repubblica)