Borsa: settimana di passione con i dazi di Trump, Milano -11,2%
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Borsa: settimana di passione con i dazi di Trump, Milano -11,2% Tengono Tim e le utility. Greggio giu' del 9% (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 04 apr - I dazi americani affossano le Borse europee, che chiudono la settimana in rosso e bruciano quasi completamente i progressi messi a segno da inizio anno. Milano, la peggiore nell'ottava, ha perso l'11,2%, erodendo il progresso da gennaio a poco piu' di un punto percentuale (Il Sole 24 ORE)
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Un venerdì nero, dunque, per Piazza Affari così come per tutti i principali mercati globali che non arrestano la loro caduta. – I dazi di Trump, con la risposta della Cina, e i timori di una recessione globale hanno mandato al tappeto Piazza Affari, che ha chiuso la seduta con un crollo del 6,53% scivolando a 34.649 punti, azzerando così tutti i guadagni del 2025. (Askanews)
Per il secondo giorno consecutivo le borse mondiali sono colate a picco dopo l'imposizione dei dazi da parte di Donald Trump. Nonostante l'ottimismo del presidente americano, che ha annunciato imminenti imposte anche su farmaci e chip, i mercati hanno risposto negativamente alle tariffe, bruciando decine di miliardi di dollari e euro nel giro di 48 ore. (Il Sole 24 ORE)
I dazi imposti dal presidente americano Donald Trump sulle merci importate dal resto del mondo affossano per il secondo giorno consecutivo i mercati. Un venerdì contraddistinto dal segno negativo, con le Borse asiatiche che registrano profonde perdite. (lapresse.it)
I dazi Usa valgono per Piazza Affari quasi come il tragico crollo delle Torri Gemelle. L'11 settembre del 2001 l'indice Mib30 - come si chiamava allora - perse il 7,57%: oggi invece il suo erede Ftse Mib a fine seduta ha ceduto il 6,53% a 34.649 punti, dopo essere sprofondato durante la giornata di contrattazioni oltre il 7%. (Il Gazzettino)
Quello che sta succedendo in quest’ultimo mese non rappresenta però una congiuntura che viene sopravvalutata. Il “nulla sarà come prima” è il ritornello di rito. (Il Mattino)
Piazza Affari maglia nera in Europa: l'indice Ftse Mib, dopo aver segnato fino a -7,5% come l'11 settembre 2001, cede sul finale il 6,53% arretrando a 34.649 punti. Pesanti i titoli bancari. (RaiNews)