Il lavoro in ginocchio. I casi ex Tollok e Berco dritti in Parlamento: "Evitare la catastrofe"

La crisi del metalmeccanico, che rischia di falcidiare quasi 600 posti di lavoro nel giro di tre mesi, finisce dritta in Parlamento. E lo fa attraverso due interrogazioni presentate dal deputato ferrarese Mauro Malaguti (Fd’I) e dai senatori Tino Magni (Avs) e Susanna Camusso (Pd). Atti inviati ai ministri del Lavoro e del Made in Italy ai quali, scrive Malaguti, si chiede se "intendano attivarsi immediatamente per studiare, con la Regione, soluzioni per scongiurare i licenziamenti annunciati": della Regal Rexnord (Tollok) di Masi Torello (77) e della Berco (480 nello stabilimento di Copparo ai quali si aggiungono altri 70 di Castelfranco Veneto). (il Resto del Carlino)

La notizia riportata su altre testate

Prima di allora, le rsu incontreranno i lavoratori sabato 12 ottobre, dalle 10, all’indomani del tavolo con l’azienda. Copparo, Il presidente Lorenzo Fiammanti ha convocato il Consiglio comunale di Copparo in seduta straordinaria lunedì 14 ottobre, alle 21, nella sala consiliare della residenza municipale. (Estense.com)

Dopo la «doccia gelata» per i lavoratori della ditta Regal Rexnord di Masi Torello, un nuovo allarme occupazionale investe la provincia di Ferrara. (Corriere della Sera)

Attiva la lettura vocale Si è svolto venerdì pomeriggio, 11 ottobre, il primo incontro fra la dirigenza di Berco e i rappresentanti sindacali di Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm sulla grave... (Virgilio)

Berco annuncia: ‘Rilevante numero di esuberi’

E ieri mattina ha voluto essere presente davanti alla portineria dell’azienda per portare la propria solidarietà a lavoratrici e lavoratori. È stato anche componente della Rsu, nonché segretario provinciale della Fiom Cgil: vent’anni di esperienza nel sindacato. (il Resto del Carlino)

Le delicate situazioni di Berco e Regal Rexnord stanno tenendo banco negli ultimi giorni: due imprese accomunate dalla stessa fragilità, e da un territorio che si scopre sempre meno appetibile. Due crisi profonde che destabilizzano il tessuto provinciale, ma soprattutto tanti operai e famiglie che da un giorno all’altro rischiano di trovarsi senza un lavoro. (il Resto del Carlino)

‘L’azienda, leader mondiale nella produzione di sottocarri _ si legge nel comunicato _ si trova a dover affrontare una fase di profonda trasformazione, resa necessaria dalle difficili condizioni di mercato e dal contesto geopolitico globale. (il Resto del Carlino)