Nuovo album per Tananai: «Il pop genuino parla a tutti»
Il nome d'arte Alberto Cotta Ramusino l'ha rubato al nonno, che lo chiamava, appunto, Tananai, «piccola peste» in dialetto milanese. Il titolo del suo nuovo album in uscita venerdì, «CalmoCobra», lo deve invece al suo manager che cercava di tranquillizzarlo quando andava in escandescenze. Le «Storie brevi» divise quest'estate con Annalisa, e poi gli altri singoli «Veleno» e «Ragni», avevano già dato l'idea della direzione presa dal ventinovenne di «Tango» e «Sesso occasionale». (ilmattino.it)
Ne parlano anche altri giornali
Milano, 15 ott. "Calmocobra nasce in un momento di tranquillità, che è quello che ricercavo per riconoscermi un po' di più, soprattutto, per poter fare (Io Donna)
A ripercorrere quel periodo è proprio lui che, in queste ore, ha postato una foto ricordo di quei giorni frenetici della kermesse e delle sue sensazioni: Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da Tananai (@tananaimusica) (R101)
Senza perdere l'entusiasmo per i meme, Alberto Cotta Ramusino torna con il disco 'CalmoCobra' e dopo un periodo in cui ha dovuto ritrovarsi: «Il mio manager mi diceva di darmi una calmata, qualcosa era cambiato». (Rolling Stone Italia)
'Calmocobra Live 2024” prende il via il 2 novembre da Jesolo per proseguire il 4 e 5 all’Unipol Forum di Milano, l'8 al Nelson Mandela Forum di Firenze, il 9 al Kioene Arena di Padova, il 12 al Palaflorio di Bari, il 15 al Palasele di Eboli, il 20 al Palazzo dello Sport di Roma, il 23 al Modigliani Forum di Livorno, il 27 all’Unipol Arena di Bologna, il 29 alla Vitrifrigo Arena di Pesaro, e si conclude il 3 dicembre all’Inalpi Arena di Torino. (la Repubblica)
L’uscita del nuovo lavoro da studio è stata preceduta dai singoli Veleno, Storie brevi in duetto con Annalisa e dal recente Ragni. C'è un nuovo Tananai tra le canzoni di Calmocobra, il nuovo album del cantautore in uscita venerdì 18 ottobre. (Il Centro)
(Adnkronos) – . Non è, infatti, la prima volta che Tananai va in giro per la città a cantare i suoi brani, sorprendendo tutti. Questa volta l’artista ha scelto un luogo informale: la metropolitana di Milano, lasciando tutti i passeggeri che si trovavano sulla M2 in quel momento, increduli e senza parole. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)