Minacce nucleari: “Putin non regge lo stallo in Ucraina e il suo obiettivo è la dissuasione reciproca ma i rischi crescono”. Parla Silvestri
INTERVISTA A STEFANO SILVESTRI, Presidente emerito dello IAI. “La Russia non riesce a vincere in Ucraina con le armi convenzionali e la sua economia soffre: per questo cerca una via d’uscita abbassando la soglia nucleare ma l’obiettivo è la deterrenza”. Sull’Ucraina Trump dovrà procedere gradualmente e le aperture di Zelensky sulla Crimea sono significative. “La politica è l’unica strada che può fermare la corsa su quel piano inclinato che non può che portare al disastro” Il piano resta inclinato verso l’abisso e l’umanità rimane a un passo dall’orrore, ma di fronte alle ultime, gravi novità che arrivano dal fronte ucraino, con Mosca che minaccia di usare l’arma atomica, serve un’analisi fredda perché “se i russi avessero voluto farlo in Ucraina l’avrebbero fatto, macchiandosi però di un palese delitto contro l’umanità; mentre se attaccassero nuclearmente la Nato o gli Stati Uniti, dovrebbero tener conto della possibile risposta altrettanto nucleare”. (FIRSTonline)
Ne parlano anche altre testate
In teoria potremmo essere smentiti prima della pubblicazione dell'articolo (ma speriamo proprio di no). Però Vladimir Putin non vi fa venire in mente quei bambini che, presa una sberla, si ritirano in un angolo a scrivere sul loro diario: «te la farò pagare»? L'ultima uscita dell'autocrate del Cremlino riguarda la modifica della dottrina nucleare russa. (Italia Oggi)
In precedenza, Bloomberg ha riferito che le forze armate ucraine hanno lanciato per la prima volta missili da crociera britannici Storm Shadow contro “bersagli militari” in territorio russo riconosciuto a livello internazionale. (Farodiroma)
Il timore è che l’Europa possa ingaggiare una guerra convenzionale con la Russia da qui a tre anni se non si riuscirà a trovare una conclusione alla guerra in Ucraina. Non solo c’è il rischio di escalation nucleare. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Le atomiche operative russe sono più numerose di quelle americane. Secondo il Bulletin of American Scientists, la Russia avrebbe 5580 testate nucleari, di cui 4380 operative. Gli Stati Uniti hanno “solo” 3700 testate operative, più 1900 disattivate. (Liberoquotidiano.it)
Vladimir Putin aveva imparato ad amare la bomba atomica già anni e anni fa. (La Stampa)
Il doppio ex di Napoli e Roma, Daniel Fonseca, ha rilasciato un’intervista esclusiva al Corriere dello Sport alla vigilia del big match del Maradona. “Guardo sempre le partite del campionato italiano. Del Napoli del mio amico Antonio”, ha rivelato l’ex attaccante uruguaiano. (Napolipiu.com)