Ibrahima Lo, il "capitano" di Garrone a Bruxelles. L'offesa di Vittorio Feltri? «Un onore, fa capire quanta ignoranza ci sia ancora in Italia»

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Morti sul lavoro

«Sì, sono io il "povero negro riccioluto" di Vittorio Feltri». Ibrahima Lo, 23 anni, risponde al telefono da Bruxelles, fresco di nomina nello staff di Mimmo Lucano, il sindaco di Riace diventato famoso per il suo approccio nella gestione dei rifugiati politici e degli immigrati, ora europarlamentare eletto nella lista di Alleanza Verdi Sinistra. Ibrahima si è ritrovato al centro dell'attenzione mediatica non per i libri che ha scritto (Pane e Acqua, La mia voce - Dalle rive dell'Africa alle strade d'Europa) e neanche per avere contribuito con la propria storia personale al film "Io Capitano" di Matteo Garrone (David di Donatello, Leone d'Argento all'ultima Mostra del cinema di Venezia). (ilgazzettino.it)

La notizia riportata su altre testate

Le recenti parole che Vittorio Feltri ha usato per screditare la neoparlamentare europea Ilaria Salis, “era vestita come una cameriera di Catanzaro, proprio la cosa più bassa che si possa immaginare”, hanno fatto infuriare il sindaco del capoluogo calabrese Nicola Fiorita, che ha minacciato querela, ma pure il direttore del Quotidiano del Sud, Massimo Razzi. (Milleunadonna.it)

Ha fatto discutere l'ultima 'frase fesseria' del giornalista Feltri che ha dichiarato in un suo intervento pubblico come, «La Salis vestita come una cameriera di Catanzaro, proprio la cosa più bassa che si possa immaginare». (CityNow)

Così Vittorio Feltri nel corso di un suo intervento ha attaccato la neo europarlamentare. Un commento che non è affatto piaciuto a Nicola Fiorita, il sindaco di Catanzaro che ha annunciato che ricorrerà a vie legali. (Quotidiano online)

Catanzaro. Feltri senza "filtri", il bullo è ancora in onda

AAA CERCASI CAMERIERA POSSIBILMENTE DI CATANZARO (Iacchite)

“Feltri non chiede mai scusa, ne sa qualcosa la Raggi, e se ha ritenuto di farlo, sia pure a denti stretti, vuole dire che ha capito di averla fatta grossa. “Avere ricevuto le scuse da Vittorio Feltri in diretta dai microfoni de La Zanzara (Radio 24) di Cruciani e Parenzo, considerata la spigolosità del personaggio, non cancella l'amarezza e l'indignazione ma quanto meno le attenua”. (La Nuova Calabria)

Catanzaro. Feltri senza “filtri”: il bullo è ancora in onda Il “fugace” mattatore padano. ben noto anche sui social, imperversa contro il Sud screditando, persino, la figura di donna madre e lavoratrice durante un recente collegamento. (Iacchite)