Strage familiare a Nuoro. I nuoresi si interrogano sul futuro del piccolo superstite

NUORO – Un silenzio assordante quello che ha caratterizzato la marcia di sabato scorso in onore di tutti coloro che sono rimasti coinvolti nel gesto assurdo di Roberto Gleboni, in questi giorni ampiamente raccontato. Da quelle ore ore di silenzio a oggi, poi, c’è stato un ulteriore passaggio: la mamma di Giusi, la signora Carmela Capelli ha chiesto attraverso un post su facebook lo stop ai commenti e alla diffusione di fotografie (richiesta che purtroppo continua a essere violata) per “Tutelare e preservare il nipote 14enne” l’unico sopravvissuto a questa strage. (Cronache Nuoresi)

Se ne è parlato anche su altri media

L'uomo, operaio forestale di 52 anni, ha ucciso la moglie e due figli, ferito il terzo figlio 14enne, ammazzato un vicino di casa e ferito l'anziana madre, prima di togliersi la vita. A Nuoro c'è attesa per i funerali (martedì primo ottobre) delle vittime della strage familiare compiuta la mattina del 25 settembre scorso da Roberto Gleboni. (leggo.it)

Altro episodio di violenza domestica, stavolta nel pomeriggio dello scorso sabato 29 a Ferentino. Un 32enne, già noto alle Forze di Polizia, è stato arrestato dai Carabinieri della locale Stazione, coordinati dal Comando Compagnia Carabinieri di Anagni, per aver picchiato brutalmente la sua compagna convivente colpendola con calci e pugni, davanti ai figli minori della coppia. (Frosinone News)

“Sono la mamma di Giusi. So che ci siete tutti vicini e vi ringrazio tanto di cuore ma vi chiedo un grande piacere: smettere di postare foto e commentare su motivi ed altro su questa terribile tragedia. (Cagliaripad.it)

Dopo la strage in famiglia avvenuta mercoledì scorso per mano Roberto Gleboni, operaio forestale di 52 anni, che con la sua semiautomatica 7.65 ha ucciso con colpi di pistola alla testa la moglie Giuseppina Massetti, di 43 anni, i figli Martina e Francesco, di 24 e 10 anni, e infine il vicino di casa, Paolo Sanna, il 69enne incontrato per caso nel pianerottolo mentre usciva dall'appartamento, è stata organizzata per questa sera una fiaccolata in città "per stare vicino e portare solidarietà alle famiglia delle vittime", alla quale hanno partecipato migliaia di persone. (Sardegna Live)

Lui, che ha 14 anni, è l’unico sopravvissuto e anche l’unico testimone oculare. «Quando siamo andati a letto, la sera prima, eravamo tranquilli. (Corriere della Sera)

FERENTINO – Un altro episodio di violenza domestica si è verificato nel pomeriggio di Sabato 29 Settembre, a Ferentino. (Cronache Cittadine)