Il fastidio di pensare - Colazione milionaria
Molti mi chiedono, in virtù del mio passato da critico d’arte, un parere sul prezzo pagato da un miliardario cinese per la banana di Cattelan. E io rispondo, seraficamente, che non si tratta di una questione artistica ma puramente economica. Come scrisse il grande economista Carl Menger nel secolo scorso ognuno attribuisce a ogni oggetto il prezzo che ritiene opportuno. Per me, aggiungo, una banana e un po’ di nastro adesivo possono valere al massimo cinquanta centesimi ma considerando che quella era ormai anche andata a male non avrei versato neanche quelli. (StrettoWeb)
Se ne è parlato anche su altre testate
Una vera e proprio banana (d'oro) si è mangiata la Mela durante la serata di gala della Contemporary targata Sotheby’s. Come avevamo ampiamente anticipato la scorsa settimana sulle colonne del Corriere, la oramai celebre “Banana” di Maurizio Cattelan ha bruciato qualsiasi previsione (la stima era di 1-1,5 milioni di dollari) realizzando la cifra monstre di 6,2 milioni di dollari. (Corriere della Sera)
È una storia paradigmatica di come l’arte sia diventata esasperata, surreale, non più agganciata alla realtà, foriera di disuguaglianze sociali. A raccontarla è il New York Times che è andato a ritroso cercando il venditore ambulante della banana acquistata per 6,2 milioni di dollari, compreso il milione di dollari di commissioni. (Corriere della Sera)
Altra giornata di star al Torino Film Festival Dopo Sharone Stone e Angelina Jolie, è la volta dei divi del cinema italiano: Ornella Muti e Michele Placido. (ilmessaggero.it)
In questo caso, l'abbiamo ritrovata al Torino Film Festival al fianco della madre, Ornella Muti, giunta nel capoluogo piemontese per festeggiare i 50 anni del film Romanzo popolare. Inviti Naike Rivelli e sai che troverà un modo per far parlare di sé. (Io Donna)
A venderla è stato il signore Shah Alam, 74 anni, vedovo di Dhaka, Bangladesh, arrivato negli Stati Uniti nel 2007 per stare più vicino a una delle figlie che vive a Long Island. Continuano a emergere nuovi retroscena dopo la vendita dell’opera d’arte “Comedian” di Maurizio Cattelan al tycoon delle criptovalute Justin Sun, fondatore della piattaforma Tron, per 6,2 milioni di dollari. (La Stampa)
La COP29 aveva preso il via l’11 novembre con non poche fatiche, poiché, come annunciato dalle Nazioni Unite, si prevede che nel 2024 si stabilirà un nuovo record per le emissioni globali di gas serra derivanti dalla combustione di carbone, petrolio e gas naturale. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)