Omicidio Sara Campanella, il killer aiutato nella fuga, si era nascosto nella casa vacanze della madre a Noto, oggi l'interrogatorio

02/04/2025 INTERNO

Oggi è il giorno dell'interrogatorio per Stefano Argentino, lo studente di 27 anni che è accusato dell'omicidio di Sara Campanella avvenuto in strada a Messina. Il ragazzo si era dato alla fuga dopo il delitto, rifugiandosi nella casa vacanze di proprietà della madre a Noto, dove è stato arrestato dalle forze dell'ordine. L'ipotesi è che il killer sia stato aiutato nella fuga da "soggetti terzi". Il legale contattato dalla famiglia per difendere Argentino ha rifiutato il mandato, motivando la decisione come "una scelta personale". (Il Giornale d'Italia)

La notizia riportata su altri giornali

Uno di quegli operai a… «Era molto riservata Sara, dolce, dolcissima e riservata», racconta Mikaela Cianciolo, l’amica di sempre, una delle poche con cui aveva condiviso questo segreto. (La Stampa)

Pare lo abbiano preso, poche ore fa, il presunto assassino di Sara Campanella, la ragazza dal bellissimo sorriso che ci sorride da tutti i giornali e i siti d'Italia, sotto i titoli che parlano dell'ennesimo femminicidio (il numero 9 di quest'anno, sembra). (HuffPost Italia)

proprio a noi due no, non lo posso accettare – scrive il fidanzato -. Mi è stato tolto un pezzo del mio cuore… la mia bambina. (OglioPoNews)

Si era trasferita a Messina per studiare, lasciando la sua città Misilmeri (Palermo), ma in quell'università dove sognava di costruire il futuro ha conosciuto l'uomo che l'ha tormentata per due anni e che ora è accusato di averla uccisa a coltellate. (Il Messaggero)

Sebbene Sara avesse condiviso il fastidio con le amiche, non aveva mai denunciato l'indagato. Stefano Argentino, 27enne di Avola, è stato fermato con l'accusa di aver ucciso Sara Campanella, una studentessa di 22 anni accoltellata a Messina. (Tgcom24)

Parla l’amico di famiglia A parlare è un amico della famiglia Argentino che stenta a credere alle accuse piovute addosso al 27enne. (BlogSicilia)