Roma-Dinamo Kiev 1-0 LE PAGELLE: Le Fée senza accento. Sprazzi di Baldanzi

24/10/2024 SPORT

Un giovedì di serenità? Insomma. Al 40’ deve rispondere presente per evitare il pareggio e pochi minuti prima aveva soffiato forte sul tiro di Tymchyk dopo l’errore di Le Fée. Nella ripresa le acque tornano calme anche perché la Dinamo pensa più a difendere il minimo svantaggio. Rischia solo su un’uscita non perfetta. (ForzaRoma.info)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Juric deve fare a meno di Mancini e Soulé, fermati dalla febbre, ed ecco che nella difesa a tre viene abbassato Celik, con Zalewski a fare l'esterno destro di un centrocampo che in mezzo vede il ritorno di Le Fèe titolare. (La Provincia di Cremona e Crema)

foto di Matteo Gribaudi "Io lo vedo nella posizione di Ndicka, come ultimo uomo di difesa. In questo momento mi sembra che la difesa sta rendendo molto bene, che Ndicka si sta mettendo molto in mostra con le qualità che ha. (Voce Giallo Rossa)

Ivan Juric, tecnico della Roma, ha parlato così dopo la vittoria sulla Dinamo Kiev: “Ci sono stati momenti dove la squadra mi è piaciuta molto e momenti dove mi è piaciuto un po’ di meno, dove manca ancora un po’ di certezza, di sicurezza. (SportItalia.it)

Le parole del tecnico ucraino: "La Roma gioca in un top campionato e il livello della squadra è molto alto, non ci ha sorpreso" Oleksandr Shovkovsky, tecnico della Dinamo Kiev, ha parlato in conferenza stampa al termine del match perso contro la Roma. (ForzaRoma.info)

Hummels non ha ancora visto il campo, c'è qualcosa oltre il discorso tecnico? Lo vede braccetto? Sono due delle domande poste in conferenza stampa a Ivan Juric, allenatore della Roma che al termine della gara di Europa League vinta 1-0 contro la Dinamo Kiev ha risposto così: "Vedo la posizione di Ndicka con grande sicurezza e il suo atteggiamento è quello di un professionista esemplare, al top. (TUTTO mercato WEB)

Gabriele Chiocchio Ci sono delle partite che vanno vinte senza stare a guardare più di tanto il "come "e Roma-Dinamo Kiev era una di queste, con un ventisettesimo posto in classifica da abbandonare rapidamente e un successo UEFA da trovare perché mancava da 189 giorni, da quel 2-1 al Milan che sembrava l’inizio di qualcosa, visto anche l’annuncio del rinnovo di contratto di Daniele De Rossi, e che sostanzialmente fu invece la fine della stagione giallorossa e l’inizio della fine del ciclo dell’ex tecnico, con tutto quello che poi è successo. (Voce Giallo Rossa)