La ’ndrangheta nella curva del Milan, per il gip «legami preoccupanti» tra il capo della Sud Lucci e i clan calabresi

I «contatti» tra «esponenti della Curva Sud» e «ambienti della criminalità organizzata calabrese» dimostrano un «progressivo avvicinamento tra delinquenza da stadio e 'ndrangheta, che lascia pensare a sviluppi preoccupanti» e che conferma la «estrema pericolosità» del gruppo «capeggiato» da Luca Lucci, che può «avvalersi di legami di così rilevante spessore». Lo scrive il gip di Milano Domenico Santoro nell'ordinanza, notificata oggi dalla Squadra mobile milanese nell'inchiesta dei pm Storari e Ombra, con cui è stato disposto il carcere per il capo ultrà rossonero, già detenuto da fine settembre, e stavolta per l'accusa il tentato omicidio del 2019 di Enzo Anghinelli, anche lui ultrà milanista. (LaC news24)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La nuova accusa nei confronti dell'ex capo della Curva Sud è legata al ferimento, avvenuto nel 2019, di un altro ultrà milanista, Enzo Anghinelli. Nuovo arresto per l'ex capo ultrà Luca Lucci (già in carcere) (Prima la Martesana)

Il 43enne è in carcere dal 30 settembre in seguito all'inchiesta 'Doppia Curva' sul tifo organizzato e il 18 novembre era stato destinatario di un'altra custodia cautelare per traffico di droga. (Fanpage.it)

L’agguato, secondo gli investigatori, sarebbe maturato nell’ambito di uno scontro interno per il controllo della curva rossonera. Cosa è succeso Il 12 aprile 2019, Anghinelli fu gravemente ferito da colpi di pistola alla testa mentre si trovava in via Cadore, nella zona di Porta Romana a Milano (Leggo.it)

'Ndrangheta in curva, nell'inchiesta spunta anche il tentato omicidio dell'ultrà milanista di Enzo Anghinelli

Milano – Terza custodia cautelare in carcere (dove peraltro già si trova, a Voghera) nell’arco di due mesi, per il capo ultrà del Milan, Luca Lucci. Lucci era indagato a piede libero mentre uno dei due presunti autori dell'agguato a mano armata, Daniele Cataldo, era stato sottoposto il 17 ottobre 2024 a fermo di indiziato di delitto dalla Squadra mobile di Milano. (IL GIORNO)

Sabato scorso, i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Taranto , durante un servizio straordinario di controllo del territorio, con la finalità di contrastare il fenomeno del consumo e dello spaccio di sostanze stupefacenti, specialmente tra i più giovani, hanno tratto in arresto un 24enne del posto, presunto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti perchè trovato con droga in casa. (Tarantini Time Quotidiano)

I «contatti» tra «esponenti della Curva Sud» e «ambienti della criminalità organizzata calabrese» dimostrano un «progressivo avvicinamento tra delinquenza da stadio e 'ndrangheta , che lascia pensare a sviluppi preoccupanti» e confermano la «estrema pericolosità» del gruppo «capeggiato» da Luca Lucci, in grado di «avvalersi di legami di così rilevante spessore». (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)