Orsini e la “sua” Lidia Poët «eroina anticonformista»

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TERAMO. Il crime in costume “La legge di Lidia Poët 2” arriva oggi su Netflix, sei nuovi episodi della serie creata dal teramano Davide Orsini e dal napoletano Guido Iuculano, ai quali si è aggiunta in sceneggiatura Flaminia Gressi. Premiata un anno fa dal Nastro d’Argento – Grandi Serie e da un successo planetario, la prima stagione della fiction liberamente ispirata alla prima avvocata italiana ha appassionato gli abbonati della piattaforma con trame avvincenti, dialoghi brillanti, personaggi interessanti, a partire dalla protagonista interpretata da Matilda De Angelis, e con la confezione pop e ironica che sposa all’ambientazione d’epoca nella Torino fine '800 gli sgargianti costumi di Lidia e la musica rock e pop, secondo la tendenza inaugurata da Sofia Coppola con “Marie Antoinette” per attualizzare fiction collocate nel passato e trasformarne le eroine in icone popolari. (Il Centro)

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Ci pensa Jacopo Barberis (Eduardo Scarpetta), giornalista ed ex (?) frequentazione di Lidia Poët, l'avvocata con il volto di Matilda De Angelis, a sintetizzare in una frase chi è la protagonista della serie Netflix, dal 30 ottobre sulla piattaforma con la seconda stagione. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Matilda De Angelis, che meriterebbe un premio anche solo per aver indossato i costumi meravigliosi realizzati per lei da Stefano Ciammitti in piena estate senza mai lamentarsi - siamo stati sul set di Lidia Poët 2 lo scorso anno a Torino e c’era un’umidità che ci abbatteva anche se avevamo i pantaloncini corti e la maglietta mentre eravamo circondati ovunque da comparse infilate in scafandri e giacche pesantissime - è assolutamente perfetta nel ruolo perché è riuscita a dare a Lidia non solo spessore e tridimensionalità - notevole anche il lavoro sull’accento torinese che in Italia sottovalutiamo fin troppo - ma anche fragilità e sensibilità - guardate il quarto episodio e poi ne riparliamo. (Vanity Fair Italia)

Poteva scegliere di essere più avventurosa, più sexy o più comica e meno aderente alla sua "verità storica", ma per fortuna non l'ha fatto, anche concedendosi delle libertà. Dopo una prima stagione esplosiva nei risultati, nella storia e nell'accoglienza, La legge di Lidia Poët 2 poteva spiccare il volo anche narrativamente, e non per forza in senso buono. (GQ Italia)

La legge di Lidia Poet è appena tornata su Netflix con la sua seconda stagione pronta a conquistare il pubblico dopo l'enorme successo - anche internazionale - del suo primo capitolo di serie. (Today.it)

A partire dal 30 ottobre su Netflix è uscita la seconda stagione de La Legge di Lidia Poët e se vi è piaciuta la prima, allora non potete perdere un'altra serie tutta al femminile. La protagonista è un'avvocata molto forte e tenacia che vi terrà incollati allo schermo dalla prima all'ultima puntata. (L'Architetto)

Fratelli Menendez, la tv riapre il caso: «I due vanno scarcerati» Su Prime Video, invece, da non perdere il film “Influencer”, “Un medico in famiglia” e "Canary Black". Tante le nuove aggiunte interessanti su Netflix: la serie tv "Dragon Ball Daima", la nuova stagione di “La legge di Lidia Poet" e "Diplomat", oltre al film "Un giorno come tanti". (ilmessaggero.it)