Antonio Cassano racconta l'infanzia a Bari Vecchia: «Ho detto a mia madre: scegli, o me o papà. Lui mi ha chiamato dopo il gol all'Inter, non l'ho più visto»

Antonio Cassano racconta l'infanzia, l'adolescenza, il rapporto con la mamma e quello inesistente con il papà. «Non ero povero, è che non avevo proprio una lira», ha detto nell'intervista con Gianluca Gazzoli a Passa dal Bsmt. Poi il gol in Bari-Inter, con la maglia biancorossa, e la vita che cambia. «Ho pensato: divento ricco». «Non ho mai sperperato i soldi, perché mi sono sempre sentito privilegiato. (quotidianodipuglia.it)

Ne parlano anche altri media

Stefano Trinchera, ds del Lecce, è intervenuto a margine dell’evento ‘Palermo Football Conference’ per parlare del mercato dei salentini e sul futuro di Dorgu. (Europa Calcio)

È morto nella notte di domenica, a 65 anni, il professore di 'Strategia delle aziende familiari' AIDAF-EY presso l’Università Bocconi di Milano. Era stato anche Consigliere e Presidente del Comitato scientifico del Premio Letterario di Economia e Gestione d'impresa del Canova Club Milano. (Il Giornale d'Italia)

Antonio Cassano non si risparmia e ci va giù pesante. L’ex calciatore spara a zero su tutti: attacca i genitori di Totti e provoca l’ex amico. (Abruzzo Cityrumors)

Ex Sampdoria: «Ecco qual è stato l'errore più grande della mia carriera»

Antonio Cassano rilascia spesso dichiarazioni che fanno discutere. L'ex calciatore è intervenuto nel podcast BSMT su YouTube: "Io ad Adani dal primo giorno dico sempre che io e Ventola senza di lui non possiamo fare questo lavoro, lui può farlo anche senza di noi invece. (AreaNapoli.it)

L'accordo con la Juve fatto saltare per la Roma. E l'interesse dell'Inter di Moratti prima del Real. "La stagione successiva mi ricordo, e Moggi, prima di averlo insultato l’anno scorso, ogni volta che mi incontrava mi ricordava, che avevo un accordo con lui per la Juve. (Tutto Juve)

Antonio Cassano, ex giocatore della Sampdoria, ha svelato qual è stato l’errore più grande della sua carriera: le parole GARRONE – «L’unico errore della mia carriera calcistica che tornando indietro non rifarei più è la mancanza di rispetto nei confronti del presidente Garrone alla Sampdoria. (Samp News 24)