Adriatici sarà processato per omicidio volontario, le lacrime e la gioia della famiglia di Younes El Boussettaoui dopo la decisione del giudice: "Giustizia sarà fatta"
Lacrime di gioia, applausi per la giudice e anche tanta rabbia. Le parole della famiglia di Younes El Boussettaoui, l'uomo ucciso con un colpo di pistola sparato dall'ex assessore leghista Massimo Adriatici, lasciano trasparire tutta la soddisfazione per la decisione del giudice che ha inviato gli atti alla Corte d'Assise. Nel video lo sfogo della sorella che era in aula al momen… (La Repubblica)
Ne parlano anche altre fonti
Il tribunale di Pavia ha chiesto alla Procura di riformulare il capo di imputazione da eccesso colposo di legittima difesa a omicidio volontario per Massimo Adriatici, l'ex assessore leghista alla... (Virgilio)
Dietro di loro gli avvocati delle parti civili, Debora Piazza e Marco Romagnoli per i genitori, la sorella e i fratelli di Youns El Boussetaoui, il marocchino trentottenne ucciso in piazza Meardi a Voghera la sera del 20 luglio 2021. (IL GIORNO)
"Abbiamo avuto pazienza e la verità finalmente è emersa". "È stata analitica, perfetta – commenta l’avvocato Debora Piazza – E noi lo gridiamo dall’inizio non di questo processo ma del procedimento penale, dal giorno in cui nessuno ci ha avvisato che stavano effettuando l’autopsia". (IL GIORNO)
Omicidio volontario e non legittima difesa (con eccesso colposo). Era attesa ieri la sentenza, di condanna o assoluzione, per Adriano Adriatici e invece il giudice di Pavia Valentina Nevoso ha rinviato gli atti alla Procura per la riqualificazione del reato. (il Giornale)
Tutto da rifare nel processo a Massimo Adriatici, ex assessore alla Sicurezza del Comune di Voghera, accusato di aver ucciso Younes El Boussettaoui in piazza Meani il 21 luglio 2021. Adriatici, in seguito a una violenta manata ricevuta dalla vittima, cadde a terra e sparò con una pistola, colpendo mortalmente il marocchino che, secondo la sua versione, si stava nuovamente avventando su di lui. (leggo.it)
L’allora assessore leghista Massimo Adriatici commise un omicidio volontario , «quantomeno nella forma del dolo eventuale», cioè «prevedendo e accettando» le conseguenze delle sue azioni, quando da terra esplose un colpo di pistola che freddò il senzatetto marocchino Youns El Boussetaoui a Voghera la sera del 20 luglio 2021. (Gazzetta del Sud)