La doccia fredda: l’Istat dice che cresciamo meno del previsto. Più concreti i "sacrifici" di Giorgetti
“sacrifici per tutti” - poi i numeri dell’Istat che fotografano un quadro economico meno roseo di quel che si pensava. Un uno-due nel giro di poche che impone di ricordare a tutti, da Meloni in giù, che la realtà è diversa da quella immaginata. E raccontata. E se anche questa volta proveranno a dire che è “tutto e solo un problema di comunicazione”, ecco sappiate che non è vero. E’ vero, semmai, che il ministro Giorgetti ha sempre detto e fatto capire che il quadro economico non è quella favola rosa raccontata in ogni occasione (“siamo la terza economia europea, la terza manifattura europea, il nostro pil cresce più della Germania”). (Tiscali Notizie)
La notizia riportata su altri media
Brutta sorpresa per i conti italiani. Il giorno dopo le dichiarazioni del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, che hanno scatenato l’allarme dei mercati e le perplessità della maggioranza, arriva la doccia fredda dell’Istat, con un ribasso della stima del Pil del secondo trimestre dello 0,4 per cento rispetto a quella diffusa il 2 settembre, quando la variazione era stata stimata allo 0,6 per cento. (Avvenire)
Il ministro degli Esteri e vicepremier alla 'Giornata dell'economia' organizzata da FI a Milano (LAPRESSE)
L’operazione verità del ministro Giancarlo Giorgetti ha spiazzato il gruppo dirigente leghista e scosso il centrodestra Minuti per la lettura (Quotidiano del Sud)
Non succede spesso che un membro del governo esprima con tale schiettezza la realtà che ci attende. In un contesto in cui la politica è spesso tentata dall'offrire promesse elettorali facili e soluzioni di breve respiro (come abbiamo visto in tutte le campagne elettorale, compresa quella per le politiche di due anni fa e le Europee del giugno scorso), Giorgetti ha scelto una strada diversa: la strada della verità. (Today.it)