Unicredit: fase di consolidamento attorno a 38 euro

Mattinata di consolidamento per Unicredit, che sta di fatto replicando la sessione pomeridiana di ieri, quando il titolo ha iniziato un’ampia fase laterale intraday attorno alla soglia psicologica dei 38 euro: le quotazioni devono smaltire la volatilità delle ultime sedute, seguita alla pubblicazione della trimestrale, ma anche indotta dal nervosismo generale del mercato, e proprio una conferma sopra quota 38 potrebbe preservare un quadro tecnico costruttivo, rilanciando la prospettiva di un prossimo ulteriore allungo verso la soglia psicologica dei 40 euro. (Milano Finanza)

Ne parlano anche altri media

Roma, 24 luglio – “Ancora una volta risultati record per Unicredit. I dati comunicati oggi e relativi al secondo trimestre dell’anno mostrano l’ottimo stato di salute dell’Azienda e del settore bancario. (Fisac Cgil)

Il primo semestre va dunque in archivio con 5,2 miliardi di profitti, il 20% in più rispetto al 2023, e con la generazione di 6,7 miliardi di capitale, equamente suddivisi nei due trimestri. La stagione dei record sembra non finire mai per UniCredit, che chiude il secondo trimestre con risultati al top di sempre, in grado di migliorare a oltre 23 miliardi la guidance sui ricavi per l’esercizio 2024 e a oltre 8,5 miliardi quella sull’utile netto. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Anche i ricavi registrano una crescita del 6% e toccano i 6,3 miliardi consentendo all’istituto di rivedere al rialzo la previsione dei ricavi per il 2024 a “oltre 23 miliardi di euro” e quella sulla generazione organica di capitale a “oltre 350 punti base”, mentre la previsione dell’utile netto è stata confermata a “oltre 8,5 miliardi”. (Advisoronline)

UniCredit, gli analisti alzano i target price dopo la trimestrale

Proprio questa reazione garantisce un maggiore margine di manovra all’odierna battuta d’arresto, tanto che le quotazioni si stanno confermando oltre la soglia psicologica dei 38 euro senza particolati patemi. (Milano Finanza)

Nonostante il vento a favore del margine d'interesse sia ormai esaurito, l'amministratore delegato di Unicredit dimostra un'incrollabile fiducia in se stesso. (il Giornale)

JPMorgan Barclays (LA STAMPA Finanza)