Vertice Ramstein, Zelensky: su armi bisogna accelerare
"La Russia sta concentrando le sue forze, le ultime forze, cercando di convincere tutti che l'odio può essere più forte. Ecco perché dobbiamo accelerare. Dobbiamo farlo". Così il presidente ucraino Volodomyr Zelensky si è rivolto ai partecipanti al vertice del Gruppo di contatto sui nuovi aiuti miitari da inviare in Ucraina che si sta svolgendo a Ramstein a cui partecipano 50 paesi tra alleati Nato, Usa e Ue. (Libero Tv )
La notizia riportata su altri media
Frankfurter Allgemeine Zeitung: "Praga e Bratislava pronte a inviare i Leopard destinato a loro" Gli alleati in Germania, nella base militare di Ramstein, per discutere di nuove armi da mandare a Kiev. (Il Fatto Quotidiano)
Si è aperto così, con le parole del segretario della Difesa americana Lloyd Austin, l'ottavo incontro del gruppo di contatto per l'Ucraina a guida Usa presso la base statunitense di Ramstein, in Germania. (ilGiornale.it)
Quindi non commetteremo errori, sosterremo l'autodifesa dell'Ucraina per tutto il tempo necessario". "Dobbiamo mantenere il nostro slancio e la nostra determinazione, e dobbiamo andare ancora più a fondo. (Libero Tv )
Olaf Scholz darà finalmente il via libera alla fornitura all'Ucraina di tank Leopard di fabbricazione tedesca? Mentre oggi gli alleati si incontrano nella base americana di Ramstein in Germania per coordinare l'aiuto militare all'Ucraina, tutti gli occhi sono puntati sul cancelliere tedesco. (Adnkronos)
(Agenzia Vista) Ramstein 20 gennaio 2023 “La guerra iniziata dalla Russia non ammette ritardi. Tutti noi possiamo usare migliaia di parole nelle discussioni, ma non posso mettere parole al posto dei cannoni che sono necessari contro l'artiglieria russa, o al posto dei missili antiaerei che sono necessari per proteggere la popolazione dagli attacchi aerei russi. (ilGiornale.it)
“È un momento decisivo”, ha dichiarato Austin che poi ha aggiunto: “Il popolo ucraino ci guarda, il Cremlino ci guarda, la storia ci guarda, quindi non molleremo e non vacilleremo nella nostra determinazione ad aiutare l’Ucraina a difendersi dall’aggressione imperiale della Russia” (LaPresse)