Alessandro Giuli, chi è il nuovo ministro della Cultura dopo Sangiuliano, carriera e vita privata dell'ex co-direttore del Foglio e presidente del Maxxi

Anni, romano, direttore del museo MaXXI della Capitale, Alessandro Giuli è da questo pomeriggio il nuovo ministro della Cultura del Governo guidato da Giorgia Meloni dopo le dimissioni di Gennaro Sangiuliano. Laurea in Filosofia all'Università di Roma "La Sapienza", scrittore, giornalista, lavora al “Foglio” diretto da Giuliano Ferrara, nel 2008 ne è quindi nominato vicedirettore e poi condirettore fino al 2017, da febbraio a novembre 2017 direttore di Tempi. (Il Giornale d'Italia)

Ne parlano anche altre fonti

Una colata di fango e veleno su Gennaro Sangiuliano. "Mi dispiace, meritava quel posto", esordisce la influencer di Pompei che con i suoi post sui social ha scatenato il caso della mancata nomina a consigliera per l'organizzazione dei grandi eventi, a suon di foto e post sibillini e allusivi. (Liberoquotidiano.it)

A parlare, dopo le dimissioni del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, è Maria Rosaria Boccia, l'imprenditrice al centro del caso che ha scosso, negli ultimi giorni, il governo italiano. L'intervista a Boccia è andata in onda a In Onda, su La7, ed è stata registrata proprio nei minuti in cui Sangiuliano rassegnava le sue dimissioni irrevocabili. (Corriere Roma)

L’ex sottosegretario dimissionato da Giorgia Meloni e in cattivi rapporti proprio con il suo ministro oggi gli rende l’onore delle armi in un’intervista a La Stampa. E che Maria Rosaria Boccia doveva essere nominata «così non sarebbe successo niente». (Open)

Sangiuliano dimissioni, la ricostruzione: «Lascio, odio politico-mediatico». Meloni: «Un uomo onesto». Alla Cultura va Giuli

Nel video Sangiuliano cammina di spalle lungo un corridoio del ministero tra gli applausi del personale, diretto verso una porta a vetri. Un messaggio di addio dopo le dimissioni irrevocabili comunicate alla premier, Giorgia Meloni, sull'onda del caso Boccia. (Corriere TV)

Ma intanto tra i motivi delle dimissioni di Gennaro Sangiuliano c’è s… (la Repubblica)

Un messaggio irrompe nella chat whatsapp del Consiglio dei ministri: «In lacrime vi abbraccio tutti». Dimissioni «irrevocabili»: scrive così in una lettera a Giorgia Meloni il ministro della Cultura ormai sull’uscio, travolto dal Boccia-gate, sfidato dall’ex amante e consigliera-ombra Maria Rosaria Boccia. (ilmattino.it)