Scandalo all'Asl Bari, la moglie del dirigente Iacobellis: "Sono tutta decorata Cartier, Vuitton e Hermes"
Paola Andriani e suo marito, il dirigente della Asl Bari Nicola Iacobellis, arrestati questa mattina per un giro di tangenti legati ad appalti dell’Azienda sanitaria locale, avevano la predilezione per gli oggetti di lusso che acquistavano rigorosamente con danaro contante, che loro chiamano “i ducati”, custoditi presumibilmente nella loro villetta della Selva di Fasano (Brindisi). È quanto emerge dalle 655 pagine del provvedimento cautelare notificato ai 10 arrestati accusati, a vario titolo, per associazione a delinquere, corruzione, falso, turbata libertà degli incanti e subappalti illeciti. (Quinto Potere)
Su altri media
Tu lo puoi dimostrare che è una tangente? No. Allora il cristiano l… (La Repubblica)
Rapina choc a Parigi, dove un gruppo di ladri usa l'auto come ariete per sfondare la vetrina di Louis Vuitton e portar via un centinaio di articoli: rubate borse, vestiti e gioielli, per un valore complessivo di centinaia di migliaia di euro. (Il Giornale d'Italia)
Dieci persone sono state arrestate a Bari (sei in carcere e quattro ai domiciliari) per un presunto giro di tangenti che avrebbe coinvolto dirigenti della Asl e imprenditori locali. Secondo l'accusa i funzionari pubblici avrebbero chiuso un occhio su alcune spese gonfiate o turbato la regolarità delle gare d'appalto in cambio di denaro, beni di lusso e servizi vari. (Today.it)
L'inchiesta ha fatto emergere "un sistema di corruzione endemica e molto radicata". Durante le perquisizioni sono stati sequestrati oltre 300mila euro in contanti e 17 borse di alto valore. (Il Fatto Quotidiano)
Di questo si sarebbe lamentata la moglie di un dirigente della Asl di Bari arrestato ieri insieme ad altre nove persone nell'ambito di un'inchiesta su un giro di mazzette per appalti di manutenzione degli ospedali affidati irregolarmente da pubblici ufficiali appartenenti alla Asl del capoluogo pugliese a imprenditori amici, in cambio di regali e favori. (il Giornale)
Sei persone sono finite in carcere, quattro ai domiciliari. In tutto sono diciassette gli indagati nell’inchiesta relativa a presunte irregolarità nell’affidamento di appalti di manutenzione all’interno delle strutture della Asl Bari (BariLive.it)