Ucciso da Massimo Adriatici, ex assessore leghista di Voghera. Atti del giudice al pm: "Omicidio volontario e non legittima difesa"

L’allora assessore leghista Massimo Adriatici commise un omicidio volontario , «quantomeno nella forma del dolo eventuale», cioè «prevedendo e accettando» le conseguenze delle sue azioni, quando da terra esplose un colpo di pistola che freddò il senzatetto marocchino Youns El Boussetaoui a Voghera la sera del 20 luglio 2021. La decisione della giovane giudice di Pavia Valentina Nevoso arriva dopo due ore di camera di consiglio dalla quale esce leggendo una lunga e complessa ordinanza con l’effetto di disintegrare l’imputazione della Procura che aveva chiesto tre anni e mezzo di carcere per «eccesso colposo di legittima difesa». (Gazzetta del Sud)

Se ne è parlato anche su altri media

Il Tribunale di Pavia ha chiesto alla Procura di riformulare il capo di imputazione da eccesso colposo di legittima difesa a omicidio volontario per Massimo Adriatici, l’ex assessore leghista alla Sicurezza che la sera del 21 luglio 2021 esplose un colpo di pistola che uccise in piazza a Voghera, in provincia di Pavia, il 39enne … (Il Fatto Quotidiano)

“L’assessore Adriatici non sparò per difesa”