Cartelle, fino a 120mila euro dilazione senza prova della crisi
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Pubblicato il decreto del viceministro dell’Economia Maurizio Leo che disciplina le nuove rateazioni con l’agente della riscossione, a partire dalle istanze presentate dal 1° gennaio 2025. Si tratta del provvedimento adottato in attuazione della riforma della riscossione (Dlgs 110/2024) che stabilisce i casi in cui sussiste lo stato di difficoltà del debitore e indica il numero massimo di rate concedibili, a seconda del valore dei parametri di riferimento. (NT+ Fisco)
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Alzi la mano chi non ha paura delle cartelle esattoriali. Eh sì, questi documenti sono un vero incubo per tantissimi, perché contengono spesso cifre elevatissime da pagare. Ma cosa sono di preciso? Molto semplicemente, sono atti ufficiali emessi da enti di riscossione, come l’Agenzia delle Entrate, per notificare ai cittadini o alle imprese la necessità di pagare somme dovute allo Stato o ad altri enti pubblici. (lagazzettadiviareggio.it)
Sebbene non si tratti di cambiamenti radicali nelle regole generali sulla prescrizione, ci sono alcune novità che riguardano i contribuenti nel 2025. Una delle principali è l'estensione della prescrizione automatica per le cartelle esattoriali. (Brocardi.it)
Riscossione, chi aspetta ci guadagna: per le istanze di dilazione presentate dall'1 gennaio 2025 con la mera dichiarazione di difficoltà economico-finanziaria rilasciata dal contribuente si allungano i piani da 72 ad 84 rate (MySolution)