Domino's Pizza, il colosso fallisce in Italia

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Liberoquotidiano.it ECONOMIA

Secondo gli ultimi rapporti annuali raccolti da Bloomberg, alla fine del 2020 la società italiana avrebbe accumulato 10,6 milioni di euro di debiti.

La catena americana, arrivata in Italia nel 2015, aveva aperto punti vendita tra Milano, Torino, Bergamo, Bologna, Roma e il Veneto.

10 agosto 2022 a. a. a. Domino's Pizza lascia l'Italia e chiude tutti i suoi punti vendita, ben 29 filiali che facevano capo a un concessionario, ePizza Spa, il quale ha dichiarato fallimento. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altre fonti

Anche «la pandemia legata al Covid-19 e le successive e prolungate restrizioni hanno pesato sull'attività», ha dichiarato la società nei documenti. Nel 2020 EPizza aveva dichiarato di voler aprire 880 sedi entro il 2030, sebbene l'Italia non abbia mai rappresentato una parte importante dell'attività internazionale di Domino's. (Italia Oggi)

Domino's Pizza, in realtà, aveva già ridotto la sua l’attività rispetto al 2020 e aveva smesso di offrire consegne dal suo sito web il 29 luglio. La catena, nata nel Michigam, aveva stipulato con l'Italia un accordo di franchising con ePizza SpA. (triestecafe.it)

I primi negozi nel nostro Paese furono aperti a Roma nel 1999 ma ebbero vita breve e appena dopo tre anni si arrivò alla chiusura A risultare fatale è stata soprattutto la pandemia. (Gazzetta del Sud)

ore. Gobbi contro Sgarbi. Continua sui social la polemica sulla multa ricevuta a Chiasso dal critico d'arte. Con un intervento autorevole. Il consigliere di Stato: «Le regole sono regole. (Ticinonline)

È quanto riporta il Financial Times. Secondo il giornale, la notizia della chiusura di Domino in Italia è un’altra indicazione delle alterne fortune dei marchi di ristoranti statunitensi che sperano di avere successo tra i consumatori italiani. (Internapoli)

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