Marinoni: “Il numero chiuso a Medicina resta, con 25mila posti occhio al surplus di medici”

“Bisogna fare chiarezza: il numero chiuso a Medicina resta. Contrariamente a quanto è stato detto da più parti, non è stato abolito, ma aumentato. Ora i posti disponibili sono 25mila e servono per rispondere al problema della carenza dei medici, ma se i nuovi ingressi rimanessero tali si correrebbe il rischio opposto, cioè si genererebbe un enorme sovrappiù di camici bianchi”. Così il dottor Guido Marinoni, presidente dell’Ordine dei medici di Bergamo, commenta le ultime notizie relative alla sanità in Italia (BergamoNews.it)

La notizia riportata su altre testate

Difatto contro di essi, così come erano concepiti, vi è stata una vera e propria sollevazione dell'opinione pubblica. È stato infatti approvato al Senato il disegno di legge delega che assegna al governo il compito di redigere un’apposita proposta in merito. (ilmattino.it)

L' accoglienza e formazione adeguata dei futuri aspiranti medici. Le rettrici e i rettori riuniti nella Crui, la Conferenza dei rettori italiani esprimono "profonda preoccupazione" per almeno tre aspetti principali che attengono la riforma dell'accesso a Medicina: in particolare evidenziano: la sostenibilità economico-finanziaria. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Via libera dalla settima Commissione del Senato al disegno di legge delega che rivede le modalità di accesso ai corsi di laurea in medicina e chirurgia, odontoiatria e protesi dentaria e medicina veterinaria. (Adnkronos)

Addio alle cartelle esattoriali dall’Agenzia delle Entrate: la Riforma fa felici migliaia di debitori

Come funzionerà l'accesso a Medicina (Vanity Fair Italia)

Dunque addio al test d'ingresso a Medicina. La commissione Istruzione del Senato sembra aver messo un punto sull'ardua questione tra il numero chiuso o il numero aperto. (ilgazzettino.it)

La Riforma della Riscossione prevede la fine delle cartelle esattoriali, con l’azzeramento o la rateizzazione fino a 84 mesi per quelle di vecchia data. (InformazioneOggi.it)