Trump conferma la nomina di Marco Rubio come segretario di Stato
Rubio diventa così il primo segretario di stato latino degli Stati Uniti. «È per me un grande onore - scrive il tycoon - annunciare che il senatore Marco Rubio, della Florida, è stato nominato segretario di stato degli Stati Uniti. Marco è un leader molto rispettato e una voce molto potente per la libertà. Sarà un forte sostenitore della nostra nazione, un vero amico per i nostri alleati e un guerriero senza paura che non si arrenderà mai ai nostri avversari. (Corriere del Ticino)
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Proseguono alla spicciolata le notizie sui nomi dei membri dell'esecutivo di Donald Trump alla Casa Bianca. Mike Waltz, fa sapere il presidente eletto sul proprio social Truth, sarà il prossimo consigliere per la Sicurezza nazionale. (il Giornale)
Che la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali statunitensi avrebbe dato uno scossone alla geopolitica mondiale era facile da immaginare e i nomi che il repubblicano sta mettendo in campo per la sua squadra di governo confermano a pieno le aspettative. (Today.it)
Mentre il partito repubblicano si prepara ad avere il controllo totale su Capitol Hill, Donald Trump continua a lavorare alla sua squadra di fedelissimi con i quali, grazie a un Parlamento allineato e alla Corte Suprema più conservatrice di sempre, poter mantenere tutte le promesse della sua agenda populista. (ilmessaggero.it)
Il nuovo team di governo dovrà agire contro il deep state e i migranti irregolari ma anche contro tutti i dipendenti federali considerati un ostacolo all'agenda politica repubblicana. Donald Trump ha già scelto la "squadra dei sogni" per il suo secondo ingresso alla Casa Bianca. (Secolo d'Italia)
Al ministro degli esteri si aggiungono Elise Stefanik come ambasciatrice all’Onu e Mike Waltz come National security advisor, che dentro la Casa Bianca coordina le politiche internazionali. A una settimana dalle elezioni sono già otto le nomine governative comunicate da Mar A Lago. (il manifesto)
Ieri sono arrivate nuove nomine in posizioni chiave dell’amministrazione, prima tra tutte l’ufficializzazione di Elon Musk alla guida del Department of Government Efficiency, che non rappresenta una nuova agenzia federale, visto che il ceo di Tesla lavorerà come consigliere del presidente. (ilmessaggero.it)