Migranti in Albania, il governo tira dritto: “C’è l’accordo con l’Ue”

Nessun tentennamento sul modello Albania. La premier e l’intero governo ci si giocano la faccia e quindi ieri s’è tenuta una riunione ristretta, prima del Consiglio dei ministri del pomeriggio, per fare il punto e ribadire che quella è la strada. La «soluzione innovativa», per dirla con le parole di Giorgia Meloni, che non s’è trattenuta dalla soddisfazione nel corso del vertice. «La Cassazione c… (La Stampa)

Su altri giornali

Se nel primo giorno del vertice è emerso con forza l’aspetto della difesa militare, nelle conclusioni del summit che ha visto i governi di Italia, Grecia, Svezia e Finlandia confrontarsi sulla sicurezza Ue in un formato totalmente inedito, è l’immigrazione irregolare, anche come strumento di guerra ibrida, che viene analizzata dai leader. (Corriere della Sera)

Giorgia Meloni e Matteo Piantedosi hanno una sola linea: i centri per i migranti in Albania sono pronti e presto, anzi prestissimo, verranno riattivati. E questo anche in virtù della sentenza della Cassazione del 19 dicembre. (Avvenire)

Con «soluzioni innovative» ma si va avanti. Il governo, dopo un vertice dedicato all'attuazione del protocollo tra Italia e Albania presieduto dalla premier Giorgia Meloni, conferma: sui migranti la strategia rimane quella di utilizzare i centri oltre Adriatico. (Corriere della Sera)

A testa bassa sull'Albania. Meloni rilancia, ma la strada per riaprire i centri non è in discesa (di F. Olivo)

Cosa succederà al centro italiano per migranti in Albania? (Start Magazine)

E di una sentenza della Cassazione della quale il governo esalta solo una parte, sorvolando sull'altra. Forti del sostegno, indubbio, dell'Unione europea. (L'HuffPost)

Ignorando le decisioni dei giudici sui Paesi sicuri. (LA NOTIZIA)