House of the Dragon 2, la recensione del settimo episodio: no Draghi, no Party!

Danza dei Draghi. Un nome così affascinante e suggestivo quello ideato da George R.R. Martin per indicare una doppia guerra, letterale e metaforica, che ha caratterizzato e segnato la storia dei Sette Regni nelle sue Cronache del ghiaccio e del fuoco. Ovvero la battaglia intestina dei Targaryen, la famiglia discendente dall'Impero di Valyria indissolubilmente legata ai draghi e al loro lignaggio sulla dinastia di sangue della Casa del Drago. (Movieplayer)

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House of the Dragon 2 Non ci sono dubbi: quella andata in onda stanotte è stata una puntata incredibile. (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)

La seconda stagione di House of the dragon sta per concludere il suo viaggio lungo otto episodi, un denso cammino di guerra, sangue e fuoco che non ha graziato neanche i personaggi più amati del pubblico. (Cosmopolitan)

Il figlio di Rhaenyra e Daemon, Aegon III, è tecnicamente il vincitore della Danza, in quanto è il miglior candidato a salire al trono dopo la fine della guerra, quando Rhaenyra e Aegon II vengono entrambi uccisi. (Best Movie)

Dopo lo stallo delle scorse settimane e in vista del finale di stagione, House of the Dragon rilascia un episodio che bilancia azione ed introspezione e i cui avvenimenti potrebbero stravolgere per sempre la storia della Casata Targaryen (BadTaste.it TV)