Borse oggi in diretta | Europa attesa in calo. Il petrolio sale con tensioni Israele-Iran

Per saperne di più:
Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

L'Idf ha abbattuto due droni nemici nella zona centrale di Israele, con un terzo che è caduto vicino Tel Aviv. L’euro flette, effetto Isabel Schnabel (Bce). Il rendimento del Btp 10 anni scende al 3,42%: sul primario attive Francia e Spagna. A Milano occhio a Eni, Saipem, Tenaris, Leonardo, Stellantis, Tim e Mediobanca (Milano Finanza)

Su altri media

È la dichiarazione di fuoco del ministero dell'Intelligence iraniano dopo la conclusione dell'attacco missilistico contro Israele di martedì. E poi ancora: Teheran colpirà «tutte le infrastrutture» dello Stato ebraico se attaccato, è la minaccia lanciata dal capo di Stato maggiore del regime degli Ayatollah, Mohammad Bagheri, anche se il regime «non cerca la guerra, ma la pace e la calma», spiega Il presidente iraniano Masoud Pezeshkian, aggiungendo che «Israele ci ha costretto a reagire». (il Giornale)

La “cupola d’acciaio” israeliana non è l’Iron dome, che a dispetto del nome non è del tutto impenetrabile, ma la più ampia e invisibile “mezzaluna di fuoco” che dalla Siria attraversa l’Iraq e si spinge fino all’estremo sud mediorientale, dove si annidano le forze degli Houthi nello Yemen. (Avvenire)

Israele non ha ancora deciso come, ma reagirà. L’opzione che più spaventa però è già sul tavolo del gabinetto di sicurezza: a Tel Aviv si valuta di rispondere all’attacco missilistico lanciato il 1° ottobre dall’Iran colpendo infrastrutture strategiche, come impianti petroliferi o gasieri, o addirittura i siti nucleari di Teheran. (Il Fatto Quotidiano)

Israele ha un obiettivo: il cambio di regime in Iran

La crisi tra Iran e Israele ha riacceso i riflettori sul programma nucleare della Repubblica Islamica. Dopo l'attacco missilistico iraniano contro lo Stato ebraico, cresce il timore di una rappresaglia israeliana che potrebbe prendere di mira proprio gli impianti atomici di Teheran. (WIRED Italia)

Media iraniani: “Domani i funerali di Hassan Nasrallah”. Israele ordina l’evacuazione di Nabatieh, la città più grande del Libano meridionale. (Il Fatto Quotidiano)

Dal 30 settembre sappiamo qual è il nome della dottrina strategica israeliana: regime change a Teheran, causare la caduta della repubblica islamica in Iran e l’avvento di un governo di segno totalmente diverso, che non sarà più nemico giurato di Israele e sponsor di soggetti regionali ostili. (Tempi.it)