Leonardo-Rheinmetall, firmata l’intesa sui carri armati

Leonardo e il gruppo tedesco Rheinmetall hanno firmato oggi l’intesa preliminare per dare vita a un’alleanza negli armamenti terrestri. Le due società hanno annunciato di aver “siglato un MoU (Memorandum of Understanding), volto alla creazione di una nuova joint venture paritetica che ha l’obiettivo di sviluppare un approccio industriale e tecnologico di respiro europeo nel campo dei sistemi di difesa terrestre”. (Il Sole 24 ORE)

Su altre fonti

Il carro armato Panther KF51 è uno dei fiori all’occhiello del gruppo Rheinmetall, e il memorandum d’intesa firmato con Leonardo permetterà di sviluppare una versione “italianizzata” di questo mezzo. La notizia è che l’Italia, invece che ai francesi, si appoggerà ai tedeschi per rinnovare la sua flotta di carri armati. (Forbes Italia)

Dopo le indiscrezioni raccolte nei giorni scorsi, è arrivata l’ufficialità: Leonardo e Rheinmetall hanno siglato un MoU (Memorandum of Understanding), volto alla creazione di una nuova joint venture paritetica che ha l’obiettivo di sviluppare un approccio industriale e tecnologico di respiro europeo nel campo dei sistemi di difesa terrestre. (Industria Italiana)

La partnership aprirà la strada a un maggiore consolidamento nel settore della Difesa europea. (Leonardo)

L'accordo tra Leonardo e Rheinmetall sulla stampa internazionale e nazionale | Leonardo

04/07/2024 | Pietro Batacchi Leonardo e Rheinmetall: impatti e conseguenze di un’intesa strategica (RID)

Per la verità, la commessa è spalmata su 15 anni, fino al 2039 quando si celebrerà il centenario dell’ultima guerra. E la Leonardo partecipa alla fabbricazione dei carri armati. Il ministro della difesa tedesco, Boris Pistorius (Italia Oggi)

Sviluppare un approccio industriale e tecnologico di respiro europeo nel campo dei sistemi di Difesa terrestre e tracciare la roadmap del futuro Main Ground Combat System. Lo scenario e le sfide comuni raccontate sulle principali testate nazionali e internazionali. (Leonardo)