Sos di Orsini per l'industria europea. "Tempo scaduto, ora competitività"
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Il tempo è finito. Il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, consegna all'Europa un senso di urgenza delle imprese di Italia, Francia e Germania che si trovano ad affrontare uno scenario altamente avverso. «Non c'e più tempo. Siamo a un bivio. Servono decisioni importanti per il futuro dell'industria in quanto è l'industria a generare lavoro, benessere e Pil», ha tuonato il numero uno di viale dell'Astronomia al termine del trilaterale svoltosi con Medef e Bdi, le associazioni degli imprenditori di Francia e Germania. (il Giornale)
Su altre testate
Bruxelles – La grande industria europea chiama le istituzioni nazionali e dell’Unione ad agire in fretta per rafforzare il settore promuovendo l’innovazione e l’autonomia strategica. (EuNews)
L’Europa si trova a un bivio e occorre agire con urgenza e determinazione per garantire un futuro prospero e competitivo al continente. (Innovation Post)
Sono i punti principali del documento firmato ieri dalla Confindustria italiana, da quella francese, Medef, e da quella tedesca, Bdi. (Il Sole 24 ORE)
Le posizioni delle imprese dei due paesi trovano corrispondenza nella politica industriale che l’Italia intende realizzare in Europa su auto e industrie energivore, siderurgia e chimica. (Milano Finanza)
Le principali associazioni imprenditoriali di Italia, Francia e Germania – Confindustria, Medef e BDI – hanno lanciato un appello alle istituzioni dell’Unione Europea per accelerare la creazione dell’unione bancaria e dei mercati dei capitali. (Economy Magazine)
La Società SBP protagonista della giornata di confronto sulla salvaguardia dell’impresa : una guida con esperti del settore, per condividere esperienze e le migliori pratiche in ambito imprenditoriale per proteggere l’azienda in un mercato sempre piú a rischio (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)