Meloni, Salvini, Tajani e Lupi: dall'Irpef al taglio del canone Rai, le Regionali e il caso Netanyahu. Tutti i dossier del vertice
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Si incontrano di domenica pomeriggio i vertici del governo perché così impone l'agenda fittissima della premier Giorgia Meloni e i vice Matteo Salvini e Antonio Tajani, insieme al capo di Noi Moderati Maurizio Lupi e al ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti. Un'altra riunione incentrata sulla Manovra a Palazzo Chigi, questa sera, per sciogliere i nodi rimasti. Il nodo dell'Irpef Non sono pochi. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altre fonti
Manovra: Tajani, e' aggiustabile, aliquota Irpef si puo' abbassare (Il Sole 24 ORE)
Citiamo da Il Giornale: “In una lettera del Papa ai cardinali ha confermato il temuto intervento sulle pensioni vaticane … «L'attuale sistema non è in grado di garantire nel medio termine l'assolvimento dell'obbligo pensionistico per le generazioni future». (Il Giornale d'Italia)
Confermare il taglio del canone Rai a 70 euro, come chiede la Lega? Aumentare le pensioni minime come vuole Forza Italia, che continua anche a spingere per il taglio della seconda aliquota Irpef dal 35 al 33% nonostante i deludenti risultati della prima tranche del concordato preventivo biennale con cui si intendeva finanziarlo? Confermare la norma sui controllori del Mef nei collegi sindacali delle società che ricevono contributi pubblici, limitandosi ad alzare a 1 milione di euro la soglia che fa scattare il monitoraggio, come propone Fratelli d’Italia? Sono alcuni tra i nodi che i leader di maggioranza cercheranno di sciogliere durante il vertice convocato per le 18 di domenica per spianare la strada alla manovra, bersagliata da 1.200 emendamenti dei partiti che sostengono il governo (ne restano 220 “supersegnalati”), e al decreto fiscale su cui le votazioni sono slittate a lunedì. (Il Fatto Quotidiano)
È il meto… (la Repubblica)