Rivalutazione delle pensioni: dal prossimo anno cambiano gli importi degli emolumenti; i dettagli
Pensioni: nel 2025 arriva la rivalutazione. Come cambiano gli importi Ci sono importanti novità in arrivo per i pensionati: come riporta il quotidiano Il Giornale nella sua edizione online, nel 2025 cambieranno gli importi per molti italiani.Tutto questo accadrà perché cambia il tasso di rivalutazione: il montante contributivo, ossia la base di calcolo per le pensioni, sarà rivalutato con un tasso di capitalizzazione del 3,6% a partire dal 1° gennaio 2025. (iLMeteo.it)
La notizia riportata su altri giornali
Il disegno della prossima Legge di Bilancio conferma la rivalutazione straordinaria, la quale però purtroppo sarà del solo 2,2 per cento nel 2025 e del solo 1,3 per cento nel 2026 (è stata del 2,7 per cento nel 2024). (Informazione Fiscale)
Con l’obiettivo di contrastare l’aumento dei prezzi e sostenere i pensionati, il governo italiano ha annunciato un incremento delle pensioni per il 2025. Questo articolo esplorerà i dettagli dell’aumento, le cifre previste dall’ISTAT e come le nuove misure influenzeranno i diversi scaglioni di pensione. (Informazione Scuola)
Questo si tradurrà in una rivalutazione per le pensioni per coloro che lasceranno il mondo del lavoro a partire dal 1° gennaio 2025. 2545394/2024 pubblicata sul sito del Ministero del Lavoro, ha comunicato il valore del tasso annuo di capitalizzazione ai fini della rivalutazione dei montanti contributivi relativamente all’anno 2024. (idealista.it/news)
I coefficienti di trasformazione per calcolare la pensione contributiva o la quota contributiva della pensione, da utilizzare nel 2025-26, saranno meno favorevoli di quelli attuali. (NT+ Lavoro)
Oggi è stato il suo ultimo giorno di servizio e tra la commozione ha ricordato ai nostri microfoni, lo spirito di sacrificio con il quale ogni Carabiniere onora al meglio la divisa che indossa, espressione di quella sacra missione al servizio di una comunità che, grande o piccola che sia, ripone nell’Arma dei Carabinieri la propria fiducia. (Tarantini Time Quotidiano)
In attesa degli ultimi dettagli contenuti nel maxiemendamento – e di una riforma organica delle pensioni di là da venire – cosa cambia e cosa no nella legge di bilancio 2025, dall’aumento dell’assegno minimo a Opzione donna al ruolo dei bonus? Troppe uscite anticipate? Come sarà incentivata la permanenza nel mercato del lavoro? Le misure a sostegno di redditi medio-bassi e famiglie presentate dal governo sono sufficienti?Nel prossimo appuntamento delle «Conversazioni del Corriere» riservate in esclusiva ai nostri abbonati ragioniamo sulle novità in manovra e sulla fragilità del sistema pensionistico in un Paese «ad alta infedeltà fiscale» dove tra imposte dirette e indirette la pressione resta troppo alta, non per tutti. (Corriere della Sera)