Wall Street, apertura in calo: il Dow Jones cede lo 0,51%
I listini USA avviano la seduta leggermente al di sotto della parità, prendendo una pausa dopo aver raggiunto nuovi record il giorno precedente. Sul fronte macroeconomico, l’attenzione è rivolta al rapporto sull’occupazione di settembre, atteso per la fine della settimana. Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones registra una diminuzione dello 0,51%, interrompendo una serie di tre guadagni consecutivi iniziata giovedì scorso. (Borse.it)
Ne parlano anche altri giornali
Nasdaq 100 S&P 100 (LA STAMPA Finanza)
Wall Street apre la seduta del 3 ottobre di nuovo in rosso. Alle 15:30 il Dow Jones cede lo 0,4%, e l’S&P e il Nasdaq scendono dello 0,3%. Le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione si sono attestate a quota 225.000 unità, in aumento di 6.000 rispetto al dato rivisto della settimana precedente e delle aspettative di 220.000 richieste. (Milano Finanza)
Alle ore 18.55 il Dow Jones perdeva lo 0,65% a 41.924 punti, mentre l’S&P500 registrava una flessione dello 0,37% a 5.689 punti. In rosso anche il Nasdaq (-0,32% a 17.867 punti). (SoldiOnline.it)
Wall Street inizia la giornata con un segno positivo, grazie ai dati sull’occupazione di settembre che hanno battuto le aspettative degli analisti. Questo ha portato il tasso di disoccupazione a scendere dal 4,2% al 4,1%, mentre gli analisti si attendevano una conferma al 4,2%. (Finanza.com)
I futures scendono mentre gli investitori attendono i dati sul lavoro e valutano il rischio Medio OrienteI futures sugli indici azionari statunitensi sono scivolati giovedì, mentre i mercati attendevano i dati sulle prospettive economiche e la probabilità di ulteriori tagli dei tassi d'interesse da... (Marketscreener IT)
(Teleborsa) - Avvio di seduta prudente per la borsa di Wall Street che inizia una settimana ricca di appuntamenti importanti. A cominciare dalla Federal Reserve che pubblicherà le minute dell'ultima riunione di settembre, in calendario mercoledì e, da dove gli addetti ai lavori cercheranno di trovare indicazioni sulle future mosse della banca centrale statunitense. (Teleborsa)