John Elkann: Stellantis? Momento difficile e pieno di cambiamenti per l’auto. Per la transizione puntiamo anche sull’idrogeno

Intervistato da Cnbc il capo di Exor parla del momento difficile della casa automobilistica. Su Ferrari dice: la società si distingue dal settore lusso, la crisi non impatta perché abbiamo ordini per due anni. E ricorda il nonno Gianni e Sergio Marchionne (Milano Finanza)

Ne parlano anche altre fonti

Ora che anche i conti globali iniziano a scricchiolare, la dismissione di Stellantis in Italia è ancor di più una certezza. Finora la gestione di Tavares poteva infatti far leva su conti in ordine, quelli che hanno garantito alla famiglia Agnelli dividendi miliardari mentre i 60 mila lavoratori italiani del gruppo – erano 20 mila in più solo due anni fa – continuano con ammortizzatori sociali – a Mirafiori e Atessa gli ultimi annunci – e totale incertezza sul loro futuro. (il manifesto)

Ecco i i risultati finanziari di Stellantis. (Il Messaggero - Motori)

In un'intervista rilasciata alla CNBC, John Elkann ha parlato di suo Nonno: "Ciò che più mi ha insegnato mio nonno è stato ascoltare e imparare, ma soprattutto imparare a chiedere e a fare domande. Lui ad esempio era molto bravo a fare le domande". (Tutto Juve)

I dati finanziari presentati ieri da Carlos Tavares, AD di Stellantis, hanno scosso il mercato azionario, provocando un crollo immediato del titolo dell'8,7%. (Primonumero)

Lo ha dichiarato lo stesso Tavares, commentando l’ingresso nel gruppo della cinese Leapmotor che porta a 15 i marchi controllati da Stellantis: “Se sono troppi“, ha detto il manager portoghese, “chiuderemo quelli meno redditizi“. (SicurAUTO.it)

Autonews rivela il nuovo programma del gruppo di Carlos Tavares negli Usa: entro agosto verrà comunicata un’offerta personalizzata a ciascun dipendente ritenuto idoneo. (Milano Finanza)