Stramaccioni: “Lukaku deve essere supportato di più”

Andrea Stramaccioni, ex allenatore di Inter e Udinese, attualmente opinionista DAZN, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Il Mattino. Ha parlato della sconfitta del Napoli contro l’Atalanta. Poi ha difeso Lukaku: contro difese a tre, e con centrali forti fisicamente, va naturalmente in difficoltà. Di seguito le sue parole sul quotidiano napoletano. Stramaccioni: “L’Atalanta ha avuto la bravura di sbloccarla” Così l’allenatore ed opinionista: “Era uno scontro diretto di alto livello aperto a qualsiasi risultato, l’Atalanta ha avuto la bravura di sbloccarla e di mettere la gara esattamente sui binari che preferisce e dove diventa letale con la qualità dei suoi attaccanti che negli spazi possono far male a chiunque. (Terzo Tempo Napoli)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Per due settimane è stato il vicecapo della delegazione italiana alla Cop16 di Cali, dedicata proprio alla biodiversità. “Un’occasione persa”. (la Repubblica)

Quanto incidono i sistemi agroalimentari sulla perdita di biodiversità? La trasformazione dei sistemi agroalimentari non è un’opzione ma una necessità, ha ammonito la FAO nel corso della COP 16 sulla biodiversità. (Rinnovabili)

Poi ho iniziato a concentrarmi soprattutto sui negoziati che avevano ad oggetto quella che oggi mi sento di poter considerare una delle più gravi crisi dei nostri tempi. Documentate quasi tutte. (LifeGate)

Clima e biodiversità: la Cop16 a fari spenti

L’approvazione dell’Articolo 8J della Convenzione sulla Diversità Biologica (CDB) segna infatti una svolta storica per le comunità indigene e afrodiscendenti che vengono ora ufficialmente considerate attori chiave nella conservazione della biodiversità con tanto di creazione di un organismo sussidiario dell’Articolo 8J della CDB. (Wise Society)

Successivamente sono risulte a vincerlo Inter, Milan e Napoli mentre per i bianconeri ora l'obiettivo è da tempo quello di raggiungere (SpazioJ)

Doveva essere un appuntamento decisivo per dare concretezza finanziaria all’accordo di Kunming-Montreal, raggiunto due anni fa in Canada alla Cop15, per fermare la drammatica perdita della varietà di specie animali e vegetali sul pianeta. (Vita)