Le due Americhe di OJ Simpson

Impossibile ricostruire un processo che appassionò e divise l’America, come si vide fin da subito con gli avvocati di Simpson che si giocarono la carta del razzismo della società statunitense anche se in realtà l’intera esistenza di O.J. dimostrava l’esatto contrario. Ognuno, dall’accusa rappresentata da Marcia Clark al dream team di avvocati messo insieme da Simpson (a Shapiro e Kardashian si erano aggiunti anche Allen Dershowitz e Johnnie Cochran), fece la sua parte, così come i mitomani che spuntavano ogni tanto alla ricerca del loro quarto d’ora di celebrità che con internet ancora agli albori era celebrità vera, difficile da dimenticare ed infatti non dimenticata. (Corriere del Ticino)

Ne parlano anche altre fonti

Giovedì 11 aprile - diventa famoso in tutto il mondo nel 1994 per una vicenda di cronaca, legata alla morte della sua ex moglie. Il 13 giugno 1994 Nicole Brown Simpson e il cameriere Ronald Lyle Goldman vengono trovati senza vita, accoltellati, nella casa della donna a Brentwood, Los Angeles. (Corriere TV)

Simpson, ex stella del football americano poi diventato attore che è considerato uno dei personaggi più controversi del costume e della storia americana degli anni Novanta. A 76 anni, dopo una battaglia contro un tumore alla prostata, se ne è andato O. (Cosmopolitan)

O.J. Simpson era accusato di aver ucciso la sua ex moglie Nicole Brown (erano stati sposati sette anni dal 1984, avevano avuto due figli, che oggi hanno 38 e 35 anni, e avevano divorziato nel 1992) e il cameriere Ronald Goldman, davanti alla casa di lei a Brentwood circa alla mezzanotte del 13 giugno 1994. (Vanity Fair Italia)

Link Embed O.J. Simpson, il video dell'inseguimento sulla Ford Bronco (Repubblica TV)

Simpson è stato uno dei più grandi giocatori nella storia del football americano, ma anche il protagonista di uno dei più famosi processi americani, che ha tenuto per mesi la nazione incollata allo schermo. (ilGiornale.it)

È morto O.J. Simpson. A darne la notizia la sua famiglia su X. L'ex giocatore di football aveva 76 anni e da tempo lottava contro un cancro alla prostata. Considerato uno dei più grandi campioni sportivi statunitensi, giocò per per undici stagioni nella NFL: con i Buffalo Bills dal 1969 al 1977 e con i San Francisco 49ers dal 1978 al 1979, quando fu battezzato The Juice. (Sky Tg24 )