A terra con un ginocchio premuto sul collo: afroamericano ucciso dalla security di un hotel in Usa. Il video mentre grida “aiuto”

A terra e con un ginocchio premuto sul collo mentre grida disperatamente “help“, cioè “aiuto”. Sono le immagini di un video che mostra quanto accaduto a un uomo afroamericano fermato da alcune guardie di sicurezza di un hotel a Milwaukee. L’uomo, Dvontaye Mitchell, 43 anni, all’arrivo della polizia era privo di conoscenza. Inutili i tentativi di soccorrerlo. L’episodio, che ricorda quanto accaduto a George Floyd, la cui morte fu provocata a Minneapolis da un agente che lo tenne immobilizzato premendo per nove minuti il suo ginocchio sul collo, si è verificato lo scorso 30 giugno ma è stato reso noto solo ora. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri media

Inutili i tentativi di rianimarlo. Quando la polizia arriva l'uomo, che aveva problemi mentali, è privo di conoscenza. (la Repubblica)

Il caso è stato paragonato a quello di George Floyd (LAPRESSE)

Le immagini trasmesse da un video. Nella sequenza si sente la vittima, Dvontaye Mitchell, 43 anni, implorare aiuto. Quando la polizia arriva l'uomo, che aveva problemi mentali, è privo di conoscenza. Inutili i tentativi di rianimarlo (Sky Tg24 )

Milwaukee, afroamericano ucciso dalla security di un hotel: le immagini diventano virali

Nella sequenza diffusa sul web si vede la vittima, il 43 enne Dvontaye Mithcell, schiacciato sotto il peso di alcuni agenti di quella che sembrerebbe la vigilanza privata dell’albergo. Uno dei sorveglianti lo soffoca premendo un ginocchio sul collo: l’uomo grida aiuto, inascoltato. (Corriere della Sera)

Una vicenda che somiglia moltissimo a quella di George Floyd, anche lui afroamericano, 46 enne, ucciso nello stesso modo da alcuni poliziotti a Minneapolis, nel maggio del 2020. (Tuttosport)

Milwaukee, afroamericano ucciso dalla security di un hotel: le immagini diventano virali 11 luglio 2024 (Il Sole 24 ORE)