Febbre Oropouche, come si trasmette? I sintomi e i dolori: così il virus ha ucciso due donne in Brasile

Il Ministero della Salute brasiliano ha confermato due decessi dovuti alla febbre Oropouche, nello Stato di Bahia, in Brasile: si tratta dei primi registrati a livello mondiale. La febbre di Oropouche è un'infezione virale tropicale trasmessa da moscerini e zanzare. Due le donne morte in Brasile, prime vittime ufficili di questo virus. Sintomi e dolori I sintomi della Oropuoche sono febbre, mal di testa, dolore retro-orbitale (nella parte più profonda dell'occhio), mialgia (dolore muscolare), nausea, vomito, diarrea, dolore agli arti inferiori e debolezza. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri giornali

I primi morti al mondo per colpa del virus Oropouche (AGI - Agenzia Italia)

MeteoWeb “La letteratura scientifica mondiale non aveva mai riportato casi di decessi causati da questa malattia,” ha rilevato il Ministero, come riporta CNN Brasile. (MeteoWeb)

Come riporta un comunicato dell'IRCCS Sacro Cuore Don Calabria di Negrar, dove è stato diagnosticato il primo caso in Europa di questa infezione, la febbre Oropouche è una delle malattie virali più diffuse del Sud-America e vene trasmessa agli esseri umani principalmente attraverso le punture di zanzare infette, ma anche perché si tratta di un virus che circola tra gli animali selvatici che arrivano in contatto con l'uomo. (Nostrofiglio)

In Brasile i primi due morti di febbre Oropuche al mondo

Condividi questo articolo Il Ministero della Salute brasiliano ha confermato i primi due decessi al mondo causati dalla febbre Oropouche, nello Stato di Bahia. (la VOCE del TRENTINO)

Rilevati due casi in Lombardia Il primo caso europeo era stato individuato in Veneto nel giugno scorso e aveva avuto come protagonista un ragazzo di 25 anni di ritorno da una vacanza in Sud America. (italiasalute)

La febbre di Oropouche è un'infezione virale tropicale trasmessa da moscerini e zanzare e prende il nome dalla regione in cui è stata scoperta e isolata per la prima volta nel 1955, presso il laboratorio regionale di Trinidad, vicino al fiume Oropouche, a Trinidad e Tobago. (Il Messaggero Veneto)