Kyrgios non dà tregua a Sinner: "Non ci è stato detto tutto. Ha subito un trattamento di favore"

Mentre Jannik Sinner si prepara al suo esordio agli Us Open, non si spengono le polemiche sul caso di doping che l’ha coinvolto. Tra i critici più severi c’è il tennista Nick Kyrgios, che già sui social aveva puntato il dito contro il collega azzurro e nel corso di un programma su Espn, emittente televisiva statunitense, ha ribadito la sua posizione. “Ho visto molti amici passare attraverso il doping ed essere sospesi. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri media

Jannik Sinner, in una intervista a Espn alla vigilia del debutto agli Us Open, risponde alla critiche di alcuni colleghi tennisti a proposito della sua positività accidentale e del fatto di aver potuto continuare a giocare. (Quotidiano Sportivo)

Dopo la bufera doping che ha colpito Jannik Sinner, uno dei primi colleghi a criticare quanto accaduto al numero uno al mondo è stato Nick Kyrgios. A poche ore dalla notizia, l’australiano ha commentato la vicenda con toni accesi e adesso ha ribadito la sua posizione agli US Open, dove collabora con ESPN. (TennisItaliano.it)

Evans ha iniziato con parole di sostegno per il collega italiano: “Mi piace Jannik, quello che è successo non è colpa sua”. (LiveTennis.it)

Doping, Sinner finalmente svela il retroscena: cosa accadeva di notte

Così Jannik Sinner risponde alla critiche di alcuni colleghi tennisti sulle procedure dell'antidoping. «Ovviamente, ero in una posizione in cui avevo la possibilità di avere un ottimo supporto legale - ha detto Sinner in un'intervista a Espn - Se la situazione è diversa, le cose possono essere diverse. (L'Unione Sarda.it)

Jannik Sinner e il caso doping, parla il diretto interessato. Il tennista bolzanino, numero 1 della classifica ATP, ha assunto del Clostebol. Si tratta di uno steroide anabolizzante, ma questa cosa è avvenuta in maniera inconsapevole. (Abruzzo Cityrumors)

Si sfoga sui social Giacomo Naldi, l'ex fisioterapista di Jannik Sinner che è stato licenziato dal campione. Una crema da lui utilizzata per curare una ferita a un dito della mano, contenente una sostanza vietata (clostebol), era finita durante i consueti trattamenti nell'organismo di Jannik. (Today.it)