DiMartedì, Bersani fuori controllo si rivolge direttamente a Musk: "Caro Elon, ti sfugge un particolare..."

"Un tizio, che è il più ricco del mondo, forse in questo momento la persona più potente, si permette di dire che noi in Italia dobbiamo mandare a casa i giudici. E non c'è uno del governo che dica 'come ti permetti?'": Pier Luigi Bersani lo ha detto a Giovanni Floris a DiMartedì su La7, parlando del commento di Elon Musk a proposito del mancato trattenimento dei migranti in Albania deciso dal tribunale di Roma (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altri media

Continua l'entrata a gamba tesa di Elon Musk negli affari interni italiani. Ofggi l'attacco alla Ong Sea Watch. (Italia Oggi)

“Un tizio, che è il più ricco del mondo e in questo momento la persona forse più potente del mondo, si permette di dire che noi in Italia dobbiamo mandare a casa i giudici. Ma, perbacco, lui dovrebbe essere in galera, visto che ha un figlio avuto con la maternità surrogata, e questi hanno fatto la legge che stabilisce che è reato universale“. (Il Fatto Quotidiano)

Uno scontro ai massimi livelli istituzionali che mette in difficoltà la premier Meloni molto vicina al fondatore di Tesla. "L'Italia sa badare a se stessa". (la Repubblica)

Migranti, Sergio Mattarella a Elon Musk: Italia sa badare a sé stessa

"L'Italia sa badare a sé stessa", così Sergio Mattarella ha risposto a Elon Musk dopo che l'imprenditore aveva attaccato i giudici italiani che avevano deciso di non convalidare il trattenimento dei migranti trasferiti in Albania. (Fanpage.it)

Il miliardario aveva infatti scritto su X: "questi giudici se ne devono andare", commentando la decisione del Tribunale di Roma di bloccare il trasferimento dei migranti in Albania. Con queste parole il presidente Sergio Mattarella ha risposto oggi all'attacco di Elon Musk contro la magistratura italiana. (WIRED Italia)

L’Italia sa badare a se stessa. A ventiquattro ore dal tweet di Elon Musk contro i giudici italiani «rei» di intralciare le politiche migratorie del governo, Sergio Mattarella, di rientro dalla visita di Stato in Cina, prende carta e penna per difendere la sovranità nazionale: «L’Italia è un grande Paese democratico e – scrive il capo dello Stato in una nota breve ma dai toni decisi – devo ribadire, con le parole adoperate in altra occasione, il 7 ottobre 2022, sa badare a sé stessa nel rispetto della sua Costituzione». (Milano Finanza)