Bronchiolite, Ciarambino: ecco il primo "antipasto" dell'autonomia differenziata

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Ottopagine SALUTE

Bronchiolite, Ciarambino: ecco il primo "antipasto" dell'autonomia differenziata Una discriminazione territoriale intollerabile e disgustosa, un criterio inaccettabile "Quanto accaduto con la vicenda riguardante la possibilità per le Regioni di rendere disponibili gli anticorpi monoclonali contro la bronchiolite dei neonati, possibilità negata alle Regioni “povere” come la Campania, ovvero che si trovano nel piano di rientro in ambito sanitario, rappresenta “l’antipasto” di quanto avverrà, e non solo nella sanità, con l’autonomia differenziata - dichiara Valeria Ciarambino, vicepresidente del consiglio regionale della Campania e componente del Gruppo Misto - Il relativo passo indietro del Governo non “assolve” l’esecutivo da quello avrebbe rappresentato l’ennesimo calcio al Sud e a tutti i cittadini meridionali. (Ottopagine)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ogni anno nel mondo causa la morte di circa 100mila bambini con meno di 5 anni. L’allerta è scattata ancora prima del periodo canonico, da novembre fino a marzo. (Il Fatto Quotidiano)

L’anticorpo monoclonale nirsevimab (nome commerciale Beyfortus) è un farmaco sviluppato da Astrazeneca e Sanofi che si somministra come un vaccino: una singola dose protegge neonati e bambini da bronchioliti e polmoniti causate da virus respiratorio sinciziale (RSV). (Fanpage.it)

Ogni anno i premi Ig-Nobel vengono assegnati alle ricerche scientifiche più "improbabili". SWI swissinfo.ch ha parlato con il vincitore svizzero dell'Ig-Nobel 2024 per la medicina. Lieven A. Schenk e il Dr. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

Allarme bronchiolite in Sardegna, i pediatri: "Casi triplicati, subito immunizzazione anche per l'Isola"

Lo riporta in una nota lo stesso ministero della salute sottolineando che “si è condivisa la necessità di individuare una soluzione rapida per eliminare disparità di trattamento nelle Regioni in piano di rientro in merito all’utilizzo del monoclonale”. (Sanità24)

L’epidemia stagionale da virus respiratorio sinciziale, che può portare nei neonati a casi gravi di bronchiolite, è alle porte e tra i medici è già scattata l’allerta per questa infezione che ogni anno nel mondo causa la morte di circa 100mila bambini con meno di cinque anni. (Nurse Times)

CAGLIARI. Questo almeno è quanto ha chiesto con forza all'assessorato regionale alla Sanità Osama Al Jamal, presidente della Federazione italiana medici pediatri di famiglia in Sardegna, insieme ai colleghi delle società italiana di neonatologia e società italiana di pediatri. (YouTG.net)