Riflettori su Banca Progetto per prestiti a società mafiose
Guai giudiziari per Banca Progetto. L'istituto milanese è finito nel mirino del Tribunale di Milano che ha predisposto l'amministrazione giudiziaria per aver concesso prestiti a società legate alla 'ndrangheta. Nel procedimento di prevenzione nei confronti della banca guidata da Paolo Fiorentino, il procuratore di Milano Marcello Viola sottolinea come dall'analisi dei fascicoli bancari sia emerso che «Banca Progetto, spesso eludendo i principi della normativa antiriciclaggio, ha erogato finanziamenti assistiti da garanzia statale in favore di società pienamente inserite all'interno di dinamiche criminali, in quanto oggetto della contestazione del delitto di trasferimento fraudolento di valori, in alcuni casi commessi con l'aggravante del metodo mafioso», consistito nell'agevolazione della 'locale' di 'ndrangheta di Legnano/Lonate Pozzolo, in provincia di Varese (il Giornale)
Ne parlano anche altre fonti
"Con Oaktree ci siamo sentiti dopo la notifica del Tribunale, abbiamo un rapporto di fiducia consolidata, riusciremo a superare questa piccola tempesta. Lo ha detto Paolo Fiorentino, amministratore delegato di Banca Progetto, nel corso di una conferenza stampa convocata per chiarire la posizione dell'istituto di credito alla luce della decisione del Tribunale di Milano di nominare Donato Maria Pezzuto come amministratore giudiziario per la verifica dei controlli dopo i presunti finanziamenti concessi a imprese collegate alla ‘ndrangheta lombarda. (Fcinternews.it)
Negli ultimi anni, il settore bancario italiano è stato sottoposto a un controllo sempre più rigoroso da parte delle autorità, in particolare per contrastare le infiltrazioni della criminalità organizzata. (InvestireOggi.it)
Dieci milioni di euro sono stati concessi a società legate alla ‘ndrangheta, con garanzie statali previste dal Fondo Centrale di Garanzia, un sostegno destinato all’economia in crisi durante la pandemia e il conflitto russo-ucraino. (LA NOTIZIA)
L’inchiesta Gdf «Banca Progetto Spa, anche con riferimento ad alcune erronee notizie di stampa diffuse, ritiene doveroso precisare che l’istituto non è commissariato e che nè la Banca, né i suoi esponenti e dipendenti, sono oggetto di indagine. (LaC news24)
L'amministratore delegato è intervenuto in conferenza stampa dopo le accuse di finanziamenti a società collegate alla ’ndrangheta. "Nè la banca, né i suoi esponenti e dipendenti, sono oggetto di indagine". (Sky Tg24 )
La Guardia di finanza di Milano ha eseguito un provvedimento del Tribunale su richiesta del pm Paolo Storari - lo stesso dell’inchiesta “Doppia Curva” sugli ultrà di Inter e Milan - nei confronti di Banca Progetto , ora in amministrazione giudiziaria poiché accusata di aver tenuto una « condotta agevolatoria » del sodalizio con a capo Maurizio Ponzoni , legato a un clan della ‘Ndrangheta del Varesotto e arrestato nel marzo 2023. (Tuttosport)